NAPOLI – (AISNEWS - Ernesto Genoni)  Questa sera, con inizio alle ore 21.00, al “Castel Nuovo”, noto come “Maschio Angioino”, con una inimitabile vista sul golfo di Napoli, la compagnia “ARB Dance” diretta da Annamaria Di Maio, presenta un duplice spettacolo di danza.

L’evento è inserito negli appuntamenti del progetto “La Campania è” che mette insieme festival, rassegne, spettacoli e residenze artistiche sparse in quaranta comuni della regione Campania.

Due i balletti che saranno rappresentati, “Le persone dentro” con la coreografia di Roberta De Rosa, un'opera tratta dal libro “Una stanza piena di gente” di Daniel Keyes e Billy Milligan – e “El tiempo de l’alma” con la coreografia di Antonio Colandrea che racconta, con le musiche di Astor Piazzolla, le quattro stagioni più una, quella dell’anima. Balletti  entrambi prodotti da “ARB Dance Company”, con la direzione artistica di Annamaria Di Maio, autorevole punto di riferimento, dello scenario interregionale, nel campo della danza che ci dice:

“La mia – spiega Annamaria Di Maio, direttrice di “ARB Dance” - è la storia di una donna innamorata del lavoro che fa, e di lunga carriera professionale, rivolta alla ricerca continua di nuovi stimoli e nuove conquiste nel campo della danza. Penso a come sono cambiati gli scenari oggi, rispetto alla danza, a partire dagli inizi, dai miei primi passi danzanti. Penso ai pochi spazi destinati allora alla danza, e comunque alla scarsa conoscenza del ballo tecnico. Penso spesso ai tempi da dove sono partita, a quando ero giovanissima, dopo aver terminato gli studi all’Accademia. Ricordo le prime relazione con un territorio, dove l’arte della danza, si affacciava solo timidamente sulle scene di qualche evento locale. Ricordo, per esempio ad una nostra significativa presenza, vissuta allora in sordina, legata al festival di Casertavecchia, il mitico “Settembre al borgo”.  “Oggi, e ne sono felice, - ci confessa Annamaria Di Maio - penso con orgoglio a dove ho portato me stessa e i miei danzatori. Sono fiera del duro lavoro svolto, grazie ad una scuola professionale, a “ARB Dance”, dove per i giovani e giovanissimi, è possibile studiare, nella propria città, l’arte della danza, a livelli impensabili prima, senza doversi spostare nei grandi centri culturali.”