Il dato congiunturale  dell'indice destagionalizzato della produzione industriale, ad ottobre,  è stimato in aumento del +1,3% rispetto allo scorso mese di settembre. Il dato è caratterizzato da un andamento positivo dei beni strumentali (+2,6%), da un incremento (più contenuto) dei beni intermedi (+1,3%) e, seppur in misura minima, dai beni di consumo (+0,7%); di contro, diminuisce il comparto dell'energia del -3%.


Il dato trimestrale, relativo al periodo agosto-ottobre, indica una crescita del livello della produzione dell'11,7% rispetto al trimestre precedente.


Corretto per gli effetti di calendario, il dato tendenziale, raffrontato ad ottobre 2019, registra in vece una diminuzione del -2,1% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 22 contro i 23 di ottobre 2019) con flessioni in tutti i comparti. La riduzione è meno pronunciata per i beni intermedi (-1%) e i beni strumentali (-1,2%), mentre è più rilevante per i beni di consumo (-4,1%) e l'energia (-2,7%).

I settori di attività economica che registrano i maggiori incrementi tendenziali sono la fabbricazione di mezzi di trasporto (+5,6%), la fabbricazione di apparecchiature elettriche (+4%) e le altre industrie (+3,5%). Le flessioni più ampie si registrano nelle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori e nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-17,4% per entrambi i settori).