Fare televisione, oggi, non è per niente facile, lo sanno bene tutti gli editori che a stento riescono a 'trascinarsi' in questo labirinto viziato.
Farla in maniera umile e pura, poi, è quasi impossibile. Eppure esistono ancora realtà che nonostante tutto, sopravvivono all'impervia e, con sacrificio e passione, portano avanti la sana e incontaminata tradizione della vera televisione.
A stento, con fondi propri e privati, si rispecchiano nella fonte limpida del trasmettere la realtà così come quotidianamente si riflette.
È il caso di "Telecervati", la tv di Sanza, del Vallo di Diano, che sopravvive ormai da più di trent'anni e, grazie alle nuove e potenti tecnologie, abbraccia tutto il mondo.
Nata negli anni '80 grazie alla creatività di Zi' Tonino, uomo di straordinaria virtù, ha da subito imposto il suo palinsesto umile ma importante, immortalando le immagini più suggestive di una comunità attiva, devota, catturando il fascino incontaminato della vita comune fatta di tradizioni e di sudore, di cultura e di sacrificio.
Una tv che col passare degli anni si è distinta per naturalezza e semplicità non abbandonando mai il suo delicato ruolo di “ingabbiare” la realtà vissuta. Un ruolo che gli compete, trasmesso con passione dal suo fondatore e raccolto con professionalità dal suo successore Padre Giuseppe Spinelli parroco di Sanza e giornalista che, dopo la morte di Zi' Tonino ha preso in mano le redini di Telecervati, facendone sempre più la televisione del popolo.
Un telegiornale locale trasmesso anche in diretta facebook la rende ancora più efficace e puntuale, mantenendo intatta la sua fragranza e originalità che, il passare degli anni sembra non scalfire.