La sedicesima edizione della Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione pensata per l’arte contemporanea e per il suo pubblico, sarà promossa il 5 dicembre prossimo dall’ Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani (AMACI).
Il contesto difficile a causa dell’emergenza Covid-19 ha richiesto una sospensione del format ordinario e la realizzazione di un’edizione aggiornata con variazioni che garantiscano in maniera equivalente le peculiarità della manifestazione. Si tratta, quindi, di una sedicesima edizione inconsueta a partire dalla data, a dicembre e non a ottobre come da tradizione, per proseguire con il formato, ibrido con proposte online e offline, fino all’immagine guida.
Dalla seconda edizione della Giornata del Contemporaneo, la Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani (AMACI) ha avviato il progetto di affidare a un artista italiano di fama internazionale la creazione dell’immagine guida della manifestazione. Dopo Michelangelo Pistoletto nel 2006, Maurizio Cattelan nel 2007, Paola Pivi nel 2008, Luigi Ontani nel 2009,
Stefano Arienti nel 2010, Giulio Paolini nel 2011, Francesco Vezzoli nel 2012, Marzia Migliora nel 2013, Adrian Paci nel 2014, Alfredo Pirri nel 2015, Emilio Isgrò nel 2016, Liliana Moro nel 2017, Marcello Maloberti nel 2018, Eva Marisaldi nel 2019. Quest’anno, per raccontare le infinite sfaccettature del contemporaneo, si è affidata l’identità della manifestazione a un mosaico digitale composto dalle opere di 20 artisti, proposti da altrettanti musei AMACI, anziché utilizzare la tradizionale immagine guida realizzata da un artista.
La scelta di un’immagine guida composta dalle anteprime delle 20 opere di Paola Angelini (Ca’ Pesaro), Meris Angioletti (GAMeC), Barbara and Ale (PAC), Cristian Chironi (Museion), Comunità Artistica Nuovo Forno del Pane (MAMbo), Patrizio Di Massimo (Castello di Rivoli), Andrea Facco (GAM Verona), Giovanni Gaggia (Musma), Barbara Gamper (Kunst Merano), Silvia Giambrone (Museo del Novecento), Andrea Mastrovito (Palazzo Fabroni), Marzia Migliora (MA*GA), Nunzio (ICG), Nicola Pecoraro (MACRO), Luca Pozzi (FMAV), Alessandro Sambini (Mart), Marinella Senatore (Centro Pecci), Francesco Simeti (MAN), Justin Randolph Thompson (Madre), Emilio Vavarella (MAXXI) vuole essere un richiamo diretto a una pluralità, a quel senso di comunità che ha caratterizzato il lavoro di tanti musei nel difficile contesto del lockdown e continua a essere perno centrale delle loro attività per superare ostacoli e difficoltà dovuti a restrizioni e nuove regole della vita sociale. La Giornata del Contemporaneo merita un’attenzione particolare per l’importante ruolo che si propone di svolgere per la promozione della cultura contemporanea. Il consolidamento, in termini di presenze e di partecipazione alle Giornate del Contemporaneo nelle precedenti edizioni, ha mostrato la sempre maggiore attenzione che le realtà del contemporaneo in Italia prestano ad AMACI e a un’iniziativa che ormai rappresenta un appuntamento annuale nel panorama dell’arte contemporanea nazionale. L’evento ha permesso infatti di concretizzare una mappa dell’arte di oggi che ha coinvolto non soltanto le grandi città ma anche i centri più piccoli, da sempre molto attivi, dove i luoghi della cultura hanno assunto il ruolo di poli catalizzatori con la missione di presentare e valorizzare l’attività degli artisti contemporanei.
La Giornata del Contemporaneo si conferma uno degli appuntamenti più attesi del settore, che può contare su una partecipazione ampia, destinata a crescere nelle prossime due settimane e su un pubblico che ha già dimostrato interesse – sia online che offline – a conoscere musei, fondazioni, accademie e gallerie, luoghi d’arte pubblici e privati, prendendo parte attivamente a dibattiti e laboratori, ed entrando in contatto con gli artisti e l’arte del presente. Inoltre, grazie alla modalità ibrida, per la prima volta la Giornata del Contemporaneo vede il coinvolgimento diretto nella campagna di comunicazione anche di realtà che promuovono l'arte contemporanea legate al mondo dell'editoria, della stampa, dei blog. Dal 5 all’11 dicembre 2020 tutti i progetti digitali proposti dai Musei AMACI, i video della rete dei Luoghi del Contemporaneo della Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiBACT, l’elenco di tutte le attività organizzate dalla rete estera del MAECI e i nomi di tutti gli aderenti alla Giornata del Contemporaneo saranno veicolati sulla pagina web
www.giornatadelcontemporaneo.org e saranno promossi sui canali social dell’Associazione e di tutte le realtà coinvolte.
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