Dopo i saluti del Presidente della Fondazione Idis - Città della scienza, Professor Riccardo Villari , ha preso il via oggi il Campania Digital Summit, presso la Sala Convegni della Città della Scienza in località Coroglio, Napoli.
L’Assessore alla Ricerca della Regione Campania, Valeria Fascione, ha sottolineato nel suo intervento che il fermento delle start up e dei centri di ricerca della Regione Campania è stato finora un importante attrattore di investimenti italiani ed esteri.
Le aziende stanno investendo in Campania perché ci sono talenti che non si trovano altrove e perché la trasformazione digitale sta tenendo con successo. Una filiera di infrastrutture, piattaforme e servizi informativi, accompagna la ricerca e l’innovazione in Campania.
Per esempio: Sinfonia - il portale salute del Cittadino e mobile app- l’ecosistema digitale cultura, le piattaforme turismo, genio civile, manifattura 4.0, Federica Weblearning, il supporto delle Academies pubblico-privato e tanti altri progetti innovativi costituiscono il polo tecnologico campano.
Oltre duecento aziende si sono mostrate finora interessate ai talenti campani. “Open innovation Campania”: ci saranno duecento milioni di euro per sostenere la trasformazione digitale in Campania. L’innovazione trasformativa green e digitale avrà, invece, a disposizione oltre un milione di euro . In questo caso serve grande capacità progettuale: fare i progetti.
Secondo i dati DESI (Digital Economy and Society Index) 2021 - questo indice misura, su una scala da 0 a 100, lo stato di avanzamento dell'Unione europea e dei Singoli Stati membri rispetto alle principali aree tematiche della politica digitale- l’Italia continua ad essere la terzultima in Europa nella dimensione del capitale umano e solo il 42% della popolazione tra i 16 e i 72 anni è completamente alfabetizzato dal punto di vista digitale. È necessario accelerare nei confronti del governo- secondo Santoni della Confindustria- perché il paese intero deve diventare una “piattaforma digitale”.
Gli obiettivi all’interno del PNRR sono molto ambiziosi, sia per aumentare le competenze digitali, sia per ampliare il campo di utilizzo dei servizi pubblici digitali da parte dei cittadini. Oltre un miliardo di euro dei fondi PNRR - secondo Paolo De Rosa della Presidenza del Consiglio dei Ministri- sono stati già allocati per gli investimenti nella digital transformation. La Campania in questo campo va considerata una “best practice” perché sta dimostrando, nel campo dell’innovazione digitale, la capacità di sfruttare le competenze, di fare progetti di co-innovazione e, attraverso le start up, di effettuare il trasferimento tecnologico.
Le foto sono copyright 2022 by CarloMarino #carlomarinoeuropeannewsagency