A fine partita sono stati 23 i tiri totali della Fiorentina verso la porta del Sassuolo... sebbene la gara della viola sia stata interrotta a 20 minuti dal termine.

Nonostante i numeri, alla fine del primo tempo il Sassuolo vinceva per 2-0 grazie ai gol di Scamacca al 32' e di Frattesi, cinque minuti dopo, che finalizza un assist di Raspadori a conclusione di una bella azione tutta di prima.

Nel finale di primo tempo il portiere de Sassuolo, Consigli, continua a fare miracoli su miracoli e nonostante i 13 tiri la porta degli emiliani rimane immacolata.

Nella ripresa, con Duncan e Saponara subentrati al posto di Maleh e Callejon, i viola sono ancora più aggressivi e prima con Vlahovic al 51' e poi con Torreira al 61' trovano il pari.

Sul 2-2, ci pensa però l'arbitro torinese Marco Serra a rovinare una partita divertente e per nulla cattiva, con l'insensata espulsione di Biraghi per doppia ammonizione.

Il primo cartellino giallo glielo aveva mostrato al 44' per aver colpito Berardi con il gomito sinistro sulla testa, nello slancio su colpo di testa, il secondo per aver allargato il braccio  a mo' di ostruzione. In entrambi i casi il giallo è stato un provvedimento insensato e solo nel secondo caso, volendo esagerare, vi era un fallo ai danni di Berardi. 

Ma non c'è da stupirsi, perché questa oggi è la qualità della classe arbitrale italiana, promossa dal nuovo designatore Rocchi, che gli va comunque riconosciuto il merito di essere riuscito ad essere peggiore persino del suo predecessore Rizzoli.

A pensar male c'è da credere che d'ora in poi di decisioni simili ne vedremo a bizzeffe, visto che squadre come Juventus, Lazio e Roma devono risalire la china e la partecipazione in Europa è per loro essenziale per aggiustare i bilanci.

Ci sarebbe anche il rispetto delle regole, dello spettacolo e degli spettatori... ma queste sono quisquilie per i vertici del nostro calcio che, per forza di cose, è sempre meno interessante e divertente.