Salute

La medicina degli affari. Quando la scienza è al servizio del profitto. Edizione ilmiolibro.it 2017

LA MEDICINA DEGLI AFFARI di Guglielmo Ferraro.

La prima edizione di questo libro venne pubblicata nel 2014. La sua realizzazione richiese più di un anno di ricerche ed un lungo e faticoso lavoro. Ma ricordo ancora quel periodo, ricco di notti insonni, con immenso piacere e viva emozione.

Numerosi e gratificanti sono stati, da allora, i consensi e le manifestazioni di stima ricevuti. Ringrazio tutti infinitamente!

Desidero, in particolare, esprimere la mia profonda gratitudine a mio padre, Antonino Ferraro, da poco scomparso. Fu uno dei miei più accaniti sostenitori.

Questa nuova edizione, che ripropone gli stessi argomenti già trattati in precedenza, è stata interamente riveduta e corretta. Alcune sezioni sono state ampliate e aggiornate.

Nel capitolo sui vaccini, ad esempio, si ritrovano delle informazioni riguardanti gli ultimi provvedimenti ministeriali, relativi all’introduzione dell’obbligo vaccinale per i bambini ed i ragazzi da 0 a 16 anni. Nello stesso capitolo vengono anche riferiti i risultati ottenuti da uno studio, pubblicato recentemente dall'International Journal of Vaccines and Vaccination, eseguito dal dott. Montanari e dalla dott.ssa Gatti, che hanno evidenziato la presenza di composti micro, sub-micro e nano molecolari nei campioni dei vaccini esaminati.

In campo oncologico, comincia timidamente a farsi strada la consapevolezza della validità di alcune terapie biologiche.

Studi effettuati dal dr. Enrico Garattini, figlio del noto farmacologo, hanno confermato l’attività antitumorale dei retinoidi, componenti fondamentali della terapia antitumorale del prof. Luigi Di Bella, nel trattamento di vari tumori, tra cui il cancro al seno.

Nel capitolo “Il business del colesterolo”, sono state riportate le nuove linee guida riguardanti le sole LDL (lipoproteine a bassa densità), appena sfornate dalla Società Europea di Cardiologia, che consentiranno verosimilmente la diffusione di una nuova classe di farmaci, gli inibitori di PCSK9, assai efficaci, stando a quanto sostengono gli esperti, nel ridurre i livelli di colesterolo LDL (colesterolo cattivo).

Il fenomeno del “disease mongering”, attraverso l’attuazione di strategie atte a determinare l’aumento del numero dei malati e delle malattie, continua così a consolidarsi.

È il marketing che prevale sulla Scienza!

 

Settembre, 2017                                                                        Guglielmo Ferraro

Autore Guglielmo Ferraro
Categoria Salute
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