Si svolgerà da venerdì 31 maggio a sabato 1 giugno a Trieste la terza edizione di Parole O_Stili, un progetto di sensibilizzazione contro la violenza delle parole, durante il quale i più importanti esperti della Rete si ritroveranno per discutere sui temi della consapevolezza digitale e dei linguaggi ostili: cyberbullismo, fake news, revenge porn, crisis management, ecc.
A supporto di questo evento SWG ha elaborato la ricerca titolata "Odio e falsità in rete. La percezione dei cittadini a distanza di due anni", che conferma l'aumento su internet di odio e notizie false, tanto che il web viene iniziato ad essere percepito come terreno ostile per un confronto costruttivo delle idee.
Ed è per questo motivo che i 2/3 degli intervistati si è rassegnato alla violenza verbale online considerandola come nuovo modo di comunicare!
Tra le analisi della ricerca, molto indicativo è il dato sulle vittime di hate speech. Secondo gli intervistati, rispetto al 2017, è in diminuzione la percezione che a subire linguaggi violenti siano i migranti (-12%) - si passa dal 20% del 2017 all'8% del 2019 - i politici (-8%) - dal 22% al 14% - e le donne (-8%), dal 19% all'11%.
Invece, è in aumento l'idea comune che le nuove vittime siano le forze dell'ordine: 9% dal 6% del 2017.
Rimangono invece invariate le percentuali per omosessuali, personaggi dello spettacolo, disabili.
Venerdì 31 maggio, oltre 100 Ambassador si recheranno in 38 scuole di Trieste per fare lezione con il primo principio del Manifesto della comunicazione non ostile: "Virtuale è reale". [...]
Nel resto d'Italia, invece, saranno gli insegnanti a ndedicare una o più ore di lezione dedicate al primo principio del Manifesto della comunicazione non ostile, utilizzando 40 schede didattiche realizzate in forma collaborativa con gli insegnanti e con diverse realtà come Regione Friuli-Venezia Giulia, Google, Costa Crociere, Little People - Mattel, Donna Moderna, Fondazione Feltrinelli, Edizioni Il Castoro, ecc.
Sabato 1 giugno Il primo principio del Manifesto della comunicazione non ostile, "Virtuale è reale", sarà protagonista di 15 diversi panel di approfondimento che si svolgeranno a partire dalle ore 11 fino alle 17:30 alla Stazione Marittima di Trieste, dove si parlerà di fake news, revenge porn, cyberbullismo, gaming, crisis management e molti altri argomenti. I panel verranno preceduti da una sessione di presentazione che sarà condotta dalla giornalista di Sky Sport, Lia Capizzi.
Tra le novità di questa edizione ci sarà la presentazione del Manifesto della comunicazione non ostile per la scienza: dieci semplici principi di stile a cui ispirarsi per una narrazione corretta, semplice e non ostile della scienza e delle sue storie. A orientarne la declinazione saranno i contributi di più di 100 esperti del settore.
Il Manifesto è realizzato nell'ambito del progetto SHARPER - Notte Europea dei Ricercatori, coordinato dal Master in comunicazione della scienza Franco Prattico della SISSA e da UniTS, e diventerà documento ufficiale di Trieste Città europea della scienza 2020.
Parole O_stili sarà ancora una volta un libro. I contenuti di questa due giorni daranno vita ad una nuova pubblicazione scritta da Federico Taddia, scrittore, giornalista e volto noto della tv per ragazzi, e Carlotta Cubeddu, redattrice di libri di scuola e animatrice alla lettura, che sarà edita da Il Castoro.