Sui mercati è tornata a farsi sentire un'aria molto pesante. Come se non bastassero le tensioni commerciali con la Cina, gli ultimi dati macro USA sul lavoro hanno riacceso i timori di una forte frenata economica globale, alimentando addirittura il timore di una recessione. Questo spiega il ritorno in auge di beni rifugio come l'oro.
Alla disputa tra Stati Uniti e Cina, si sono aggiunte, seppur temporaneamente, anche le tensioni sui dazi doganali che gli Usa vorrebbero applicare contro il Messico. Almeno sotto questo aspetto è stata sancita una tregua, che per adesso ha scongiurato questa misura.
L'oro, ai massimi da oltre un anno, ha così raggiunto il picco di circa 1350 dollari, traguardo che non si vedeva da aprile 2016.