Un giorno triste per il Torino e per tutto il mondo del calcio, perché questo venerdì è venuto a mancare Gigi Radice, un personaggio che ha fatto la storia del calcio, prima da giocatore negli anni '60, dove con il Milan vinse tre campionati e la Coppa dei Campioni nel 1963, poi da allenatore dove, in trent'anni di carriera, guidò Torino, Milan, Inter, Fiorentina, Roma, Bologna.

Nato a Cesano Maderno il 15 gennaio 1935, Radice è con il Torino che ottenne le sue più grandi soddisfazioni da allenatore, con lo scudetto del 1976 e con il secondo posto nella stagione successiva, conclusasi con 50 punti sui 60 a disposizione, uno in meno della Juventus che riuscì a farne 51.

Radice ha guidato il Torino dal 1975 al 1980 e poi dal 1984 al 1989, per un totale di 374 partite, riuscendo a portare i granata al secondo posto anche nella stagione 1984-85.