Il comunicato di un vaccino efficace da parte di Pfizer e BioNTech ha messo le ali alle borse europee. Milano ha fatto segnare un rialzo del 6% con il Ftse Mib che ha toccato quota 20.600 punti, su livelli che non vedeva dallo scorso marzo, Londra ha registrato un balzo in avanti delò 3,99%, Parigi del 5,39%, Francoforte del 4,8%, Madrid del 6%...
Il vaccino sviluppato da Pfizer e BioNTech, BNT162b2, è a base di mRNA e sulla base della prima analisi di efficacia, il cui risultato è stato pubblicato l'8 novembre da un Comitato di monitoraggio dei dati esterno e indipendente che ha stabilito che il vaccino è risultato essere efficace in più del 90% dei casi nel prevenire la COVID-19 nei partecipanti al test, a cui hanno partecipato 43.538 persone, di cui il 42% con background diversi, che non hanno registrare seri problemi di sicurezza.
Mentre continua il monitoraggio sulla sua sicurezza e sulla sua efficacia (94 i casi confermati di COVID-19 nei partecipanti allo studio), la domanda per la sua approvazione verrà, probabilmente, presentata negli Stati Uniti alla Food and Drug Administration (FDA) nella terza settimana di novembre.
La sperimentazione clinica di fase 3 di BNT162b2 è iniziata il 27 luglio e ha interessato 43.538 partecipanti fino ad oggi, 38.955 dei quali hanno ricevuto una seconda dose l'8 novembre 2020. Circa il 42% dei partecipanti in tutto il mondo e il 30% dei partecipanti statunitensi hanno background razzialmente ed etnicamente diversi.
Lo studio, oltre alla possibilità di proteggere dalla malattia, valuterà anche la possibilità che il vaccino BNT162b2 possa fornire una protezione contro la COVID-19 anche in coloro che hanno avuto una precedente esposizione al virus SARS-CoV-2. Una versione aggiornata del protocollo di studio è disponibile all'indirizzo www.pfizer.com/science/coronavirus.
Pfizer e BioNTech hanno dichiarato, sulla base delle proiezioni attuali, di essere in grado di produrre, a livello globale, fino a 50 milioni di dosi del vaccino nel 2020 e fino a 1,3 miliardi di dosi nel 2021.
