Nuovo scossone ai vertici di Twitter, in un momento in cui le azioni della società hanno subito un sensibile ribasso e dopo il ritorno lo scorso anno del fondatore Jack Dorsey, che si è ripreso il ruolo di CEO.

Ad abbandonare Twitter sono Alex Roetter, vice presidente senior del settore engineering, Katie Jacobs Stanton, vice presidente del settore global media, il vice presidente del personale, Skip Schipper, ed il responsabile prodotti, Kevin Weil.

La notizia è stata riferita inizialmente dal New York Times e da Recode e successivamente confermata dallo stesso Jack Dorsey con un tweet, in cui ha ringraziato gli ex-colleghi per il contributo dato all'azienda, che "da zero ricavi è passata ai due miliardi di oggi".

Nel tentativo di rassicurare personale e investitori in merito alla stabilità della società, Dorsey ha fatto sapere, che il COO (Chief Operating Officer) Adam Bain ed il CTO (Chief Technology Officer) Adam Messinger si ripartiranno le responsabilità già in capo ai dimissionari.

Ma, in quello che il sito Redcode ha definito "Twittermageddon", a lasciare Twitter sono anche Jason Toff, general manager di Vine e direttore della gestione prodotti, che andrà a lavorare da Google nella ricerca sulla realtà virtuale, e Jana Messerschmidt, vice presidente del settore sviluppo.

Twitter sta ricevendo forti pressioni dagli azionisti che spingono per un aumento dei ricavi ed una maggiore aggressività nei confronti dei concorrenti, quali Facebook ed il nuovo arrivato, Snapchat.

Lo scorso anno la società, con sede a San Francisco, aveva già operato una riduzione di personale dell'otto per cento, licenziando più di 300 dipendenti.