Significa attuare cure di sostegno a pazienti in fase terminale di vita, pazienti che hanno già praticato terapie potenzialmente efficaci, ma purtroppo senza esito positivo.

Le cure palliative nel malato si estendono al DOLORE, ai SINTOMI, ai bisogni PSICOLOGICI ed inoltre anche al sostegno famigliare.

Prestazioni:
1. gestione dolore e sintomi
2. gestione sedazioni profonde
3. supporto psicologico
4. introduzione di volontari
5. preparazione al lutto

Protocolli:
trattamento dolore
trattamento sintomi
cartelle medico infermieristiche
valutazione psico fisica
riunioni d’equipe settimanali
questionari di soddisfazione

La medicina palliativa punta a dare maggior qualità di vita al paziente nell’ultimo periodo di esistenza.

L’Hospice è una struttura ospedaliere residenziale che può essere anche territoriale che si occupa delle persone con patologie terminali in cure palliative, offrendo a loro una miglior qualità di vita, supportando anche la famiglia.
Per entrare in un Hospice occorrono dei requisiti:
1. impossibilità di eseguire cure efficaci per una possibile guarigione.
2. performance secondo scheda Carnosfky sotto al 50 o pari a 50.
3. rapida evoluzione della malattia che porta il paziente prossimo alla morte.
4. desiderio del paziente di morire in ospedale
5. difficoltà esecutive sanitarie a domicilio.