Alle prime ore di martedì, la città di Baltimora è stata protagonista  di un evento catastrofico. Il Francis Scott Key Bridge, uno dei ponti più importanti della città, è crollato dopo che uno dei suoi piloni è stato colpito da una nave portacontainer.

Responsabile di quello che al momento è stato definito un incidente, è la nave Dali, un cargo di 300 metri battente bandiera di Singapore, rimasto incagliato in una delle sezioni del ponte, crollata sulla prua.

Il Key Bridge, lungo circa 3 chilometri, attraversa il fiume Patapsco proprio all'ingresso del porto ed è una struttura fondamentale per il traffico cittadino e, per tale motivo, molto trafficato. Inaugurato nel 1977, il ponte prende il nome dallo scrittore di "The Star-Spangled Banner".

Il crollo è avvenuto nella notte ed il numero di veicoli in transito non era elevato, ma diversi sono comunque finiti in acqua. Un paio di persone, di cui però una in gravi condizioni, sono state tratte in salvo. Sette, al momento, il numero dei dispersi.

Il governatore del Maryland, Wes Moore, ha dichiarato lo stato di emergenza e ha detto che stava lavorando per assegnare le risorse federali. Sul posto è presente anche l'FBI.

Synergy Marine Group, la società che possiede e gestisce la Dali, ha confermato che la nave ha colpito un pilone del ponte intorno all'1:30 mentre due piloti erano al comando. Tutti i membri dell'equipaggio, compresi i piloti, sono stati rintracciati e non sono segnalati feriti.

Secondo Marine Traffic e Vessel Finder, la Dali era diretta da Baltimora a Colombo, Sri Lanka.