Non conosco personalmente il presidente della Campania, De Luca. So che abitiamo nello stesso quartiere e siamo entrambi figli di commercianti, lui di  genere alimentari (mi sembra) e io di materiale elettrico.

Vi è anche una leggera differenza di età e anche una differenza di formazione universitaria. Lui filosofo e umanista, io legato alla scienza e ai problemi di salute della gente.

Dopo opportuna pubblicità sulla stampa, De Luca ha presentato il suo punto di vista... sul futuro dell'aeroporto Costa D'Amalfi:

Fatta questa premessa , sul  concetto che il governatore filosofo ha del progresso, nutro enormi dubbi e troppe  perplessità scientifiche... motivate .

Quando parla di progresso e di città Europea,  quando parla della famosa vicenda dell’aeroporto Costa d’Amalfi che ci vede schierati su  posizioni "simpaticamente" opposte, vorrei dire...

Partiamo da un punto fermo: il progresso non può mai avere un prezzo. Sono stato sempre contro questa storia che raccontava la Triassi diversi anni fa. Il progresso, se progresso è... non può avere un prezzo, specialmente se il prezzo è la vita di un bambino o una qualsiasi patologia umana.  Non è neppure possibile fare paragoni tra criticità, affermando che "ci sono tante cose che inquinano". Proprio per questo dobbiamo evitare di aggiungere altre criticità. Il mondo, la nostra Terra, non è in grado più di sopportare le imbecillità umane. Abbiamo creato troppe condizioni pericolose per l'ambiente negli ultimi 100 anni. Meno male che abbiamo anche fatto progressi in tanti campi, anche in quello medico, ma ora siamo arrivati ad un punto di non ritorno.

La scienza, me compreso, lo sta raccontando da anni e dimostrando con studi non "con chiacchiere". Parlo di studi accreditati, basterebbe leggere l'enorme bibliografia mondiale sull'argomento, Tra l'altro con 19 citazioni, solo su uno studio sull'argomento, forse ho qualche titolo per parlare, anche se il venerdì non ho il microfono di una tv privata.

Innanzitutto è troppo facile agire  e condizionare le persone avendo la possibilità, per l'appunto, del microfono e dell'eco della stampa. Troppo facili i monologhi e troppo scontate le "non domande".

La stampa  non chiede… ma ascolta e scrive.  Parliamo di una stampa che non indaga, ma riferisce e basta, che spesso è dalla parte del presunto più forte.

Questa non è informazione, è semplicemente riportare  ciò che qualcuno, investito al momento di un certo potere, dichiara pur essendo filosofo, facendo credere alla gente ciò che vuole, certamente consigliato suppongo da validi consulenti, che qualche volta sarebbe bello ascoltare in prima persona. 

Io, se fossi al  posto del governatore, farei una conferenza al Mediterranea ma per dire a tutti e chiaramente:

Fa solo allarmismo chi non vuole l'aeroporto, ascoltate me, non è vero nulla ciò che gli altri dicono, un aeroporto è una boccata d'aria buona e non fa male a nessuno, ambiente compreso... il resto sono solo fake news. Lo dica ! 

Costruiremo un aeroporto sopra la testa della gente di Pontecagnano, ma non preoccupatevi vi garantisco che l’inquinamento diretto e indotto non fa male. Che non ci saranno inquinanti e ricadute di nessun tipo sulla gente che ci vive. 

Direi alla gente che chi scrive di inquinanti, fa studi e pubblica scienza è solo un sovversivo, che racconta solo fesserie… mentre la verità è quella che racconta il filosofo... e basta. 

Racconterei e sottoscriverei che non esiste alcun pericolo, che i terreni non verranno inquinati e che chi produce prodotti sotto l’aeroporto avrà più mercato di prima. Rucola Igp di prima qualità, a rischio di perdere il marchio, prodotti quarta gamma e caseari indenni da problemi.

Racconterei alla gente che non è vero che i metalli pesanti siano responsabili del cancro, di problemi tiroidei e di malformazioni fetali. Che non è vero che alcuni inquinanti in dosi di milionesimo di grammo funzionino quali interferenti endocrini .

Dovrebbe però servirsi di consulenti con un titolo, trovarli e portarli su un palco. Ma neppure questo servirebbe, perché la scienza si scrive e si pubblica e si presenta ai congressi... non si declama su una tv privata o dietro un palco o alle associazioni degli industriali o sui giornali di provincia. 

Racconterei che non è vero che i rumori sono dannosi per la salute specialmente per i bambini e che tutte le città dove sorgono aeroporti hanno migliaia  di cittadini entusiasti e contenti che non "elemosinano" riduzioni di voli e di annesso rumore. 

Racconterei alla gente che non è vero che il masterplan el Costa d'Amalfi sia stato costruito su 500.000 passeggeri a 10 anni e che non è previsto alcun cargo. 

Racconterei che non possono esserci i posti di lavoro, anche vedendo i precari di Capodichino, dove grave è la crisi dei voli.

Racconterei che non è vero che 56 ettari sottratti all’agricoltura non sono importanti e racconterei pure che non è vero che la qualità dell’aria a Pontecagnano peggiorerà per sempre almeno del 10 – 20%.

Racconterei  a tutti come è stato scelto Pontecagnano per costruire aeroporto. Racconterei che si  è fatto riferimento  alla vita media che a Pontecagnano è  la più lunga grazie anche alla qualità dell’aria e peggiorandola anche del 10 - 20% non si supereranno i "limiti di legge".

Ma farei di più... dedicando qualche puntata per leggere alla gente cosa è scritto nel masterplan, ma credo dovrebbe credo conoscerlo a memoria! 

Racconterei delle prescrizioni da osservare, delle misure richieste dal Ministero e non ancora fatte (qualità dell’aria registrata per un anno  e altro.

Racconterei che non è vero che esistono solo terreni ma anche e molte civili abitazioni e che al momento non sono neppure stati fatti gli espropri, che erano già ritenuti "importanti" nel masterplan di molti anni fa.

Racconterei… uomo di filosofia… che non bisogna più ascoltare chi fa scienza ma i "presidenti di regione" i quali danno in pasto fantastici posti di lavoro… e benessere inaspettato. 

Che bella cosa Salerno città Europea.... con Pontecagnano cesso di Salerno!  Sì, cesso... perché  per servire Salerno, la Basilicata e il Cilento, si pensa di spargere "cacca" in testa a Pontecagnano. E ricordo che l'inquinamento non deriva solo dal traffico aereo, ma anche da quello indotto dalla sua presenza.

Racconterei  a tutti, e qui ci vuole una delle sue pause famose, che alla fine vivere con in testa un aeroporto è una delle cose più ricercate al mondo e che Pontecagnano e i suoi abitanti possono ritenersi fortunati, anzi "fortunatissimi".

Direi di ascoltare la disperazione degli abitanti di Capodichino, di Orio al Serio, di Linate, di Peretola e di Fiumicino....  forse si vuole evitare di raccontarlo? 

Però a De Luca consiglio di portare dietro al microfono professionisti della medicina, coloro che studiano davvero le relazioni tra ambiente e inquinanti, tra inquinanti e salute. Coloro che mettono e metteranno mattoni nella scienza e dovranno dire però  che non è vero... contro tutta la moderna  scienza... mondiale! 

Come mai bisogna ascoltare i medici per il  Covid e invece  i presidenti di regione per inquinanti e patologie connesse? 

O per caso De Luca pensa davvero  di alzarsi al mattino,  pettinarsi i capelli bianchi e tra una mossetta e una battuta tra una pausa e un tamburellare nervoso delle dita, tra un non preoccupatevi e un esortazione a non ascoltare  fesserie… di parlare sempre a schiere di gente venuta giù dal monte con la piena?

Dica il presidente De Luca queste cose e tanto altro e se ne prenda la responsabilità, porti la scienza dietro i microfoni e non  le chiacchiere elettorali.

Come si pensa di perorare un mondo green, come si pensa di ridurre le emissioni, come si pensa di contrastare i cambiamenti climatici e poi costruire opere impattanti, spesso inutili e senza pensare davvero di ripensare l'economia? Ma il Covid e il cambiamento climatico non hanno insegnato nulla? 

Da dietro una tv, i sorrisi e le battute sono semplici... sarebbe meno facile farlo ad un congresso scientifico, dove non avrebbe neppure il diritto di parola. La scienza è molto più despota della politica, ma i livelli a quanto pare oggi non sono compresi e anzi capovolti.

Mi chiedo una cosa, alla fine, da semplice cittadino...

E se la gente… iniziasse a capire il gioco elettorale? 


Una piccola precisazione. Non so quale sia la fonte che ha fatto dire a Cascone, presidente della commissione trasporti, che è una fake news la difficoltà espropri... Io ho notizie completamente diverse... e se parla di fake news dovrebbe essere più preciso.
In realtà il decreto Enac può essere impugnato ancora, e i cittadini non hanno ricevuto notizie di esproprio, mentre si sta solo procedendo alla valutazione reale degli immobili. Le opposizioni  e le discussioni verranno fatte in sede giuridica. Capisco che a due mesi dalle elezioni si è corsi ai ripari per raccontare che è tutto a posto. Ma la realtà che conosco, conoscendo atti, fatti e persone direttamente interessate è un "poco" diversa! 

I tecnici Gesac contano di chiudere gli espropri entro 3 mesi? Cascone parla di serre e piccoli fabbricati?  Ma qualcuno dovrebbe farsi una passeggiata tra quelle serre e piccoli fabbricati...  altro che poca roba. Già nel masterplan si parlava di espropri importanti. Una cosa che mi colpisce da sempre è la non conoscenza dei luoghi da parte di molti. Si tenta di far credere che vi sia solo "un accampamento di abusivi". Se solo l'informazione facesse il proprio mestiere!


Infine, vedere poi tanto scempio "sponsorizzato" dal Movimento 5 Stelle che ha dimenticato davvero il significato del suo nome e del suo simbolo, è davvero troppo... un'offesa alla scienza e un inno all'incompetenza di questa gente. nulla di più.