Matteo Renzi vuole boicottare l'ammodernamento dell'Artemio Franchi
Lo sponsor del rinascimento arabo, il senatore multitasking, un po' faccendiere, un po' conferenziere, un po' scrittore, un po' mediatore... insomma un Cetto La Qualunque che veste con un po' più di classe e che parla in fiorentino rispetto all'originale, oggi se n'è uscito con questa dichiarazione:
"I soldi del PNRR devono andare su case popolari, scuole e Parco delle Cascine. Non sullo stadio. Stiamo rischiando di buttare via 80 milioni di €. Dico a tutti: fermiamoci!Faccio un appello istituzionale e bipartisan a Giorgia Meloni e Dario Nardella: togliete lo stadio dal progetto del PNRR. Ha ragione l’Europa a non voler spendere così i soldi del contribuente. Avete un mese per spostare i soldi dello stadio su scuole e case popolari. Fatelo, fatelo insieme. Noi vi diremo bravi e vi daremo una mano.Quanto al Franchi, basta con lo strapotere delle sovrintendenze. Il privato, cioè la Fiorentina, faccia il suo progetto buttando giù le curve e dando uno stadio degno di questo nome alla città, ma uno stadio pagato dalla Fiorentina, non dai cittadini".
Naturalmente, se Dario Nardella fosse stato iscritto a Italia Viva o ad Azione invece che al Pd, il Renzi d'Arabia avrebbe soffiato fuoco e fiamme sul perché l'Europa non volesse finanziare non tutto lo stadio come dice lui, ma una parte del progetto i cui fondi sono stati indicati da Draghi - lo stesso Draghi di cui Renzi tesseva le lodi - in una voce di spesa che per l'Europa è indigesta, il cui valore è di 55 milioni di euro, rivalutati del 30% come tutti gli altri progetti del Pnrr. Stesso discorso se il Renzi d'Arabia fosse stato sindaco di Firenze.
Poiché i lavori del nuovo Franchi potrebbero partire già dal prossimo anno, il Renzi d'Arabia è in parte stizzito, perché non è riuscito ad intestarsi l'opera, e in parte preoccupato, perché la concomitanza tra Europee e inizio lavori, previsti alla fine della prossima stagione, potrebbe causargli un tracollo di consensi.
Quindi, il senatore multiruolo, che si fa beffe di etica e conflitti d'interesse pur di rimpinguare il proprio conto corrente, adesso si è scoperto paladino degli ultimi, promuovendo la costruzione di case popolari... lui che ha una collezione di orologi da decine di migliaia di euro e si fa pagare per compiacere gli Agnelli e un dittatore arabo, mandante di un assassinio.
Ma per favore...