Sabato 21 novembre riprende il campionato di Serie A. L'incontro clou dell'8ª giornata, anche se quello tra Hellas e Sassuolo non sarà da meno, andrà in scena al San Paolo e vedrà di fronte Napoli e Milan, con i partenopei che potrebbero raggiungere i rossoneri in vetta alla classifica, mentre quest'ultimi avranno la possibilità di allungare sugli inseguitori.
Dopo un avvio soft, il Milan ha già incontrato Inter e Roma, ha avuto più che qualche difficoltà con il Verona e adesso con il Napoli dovrà dimostrare quanto possa essere una credibile pretendente allo scudetto.
Il Napoli non perde da 11 gare, con 6 vittorie e 5 pareggi, contro il Milan che al San Paolo, a partire dal 2001, ha vinto una sola volta, nell' ottobre 2010 con reti di Robinho e Ibrahimovic, mentre Lavezzi siglò il sol bandiera per i partenopei.
Guardando alle statistiche e alla scaramanzia, bisogna però sottolineare il fatto che il Napoli è reduce da due sconfitte interne di fila, contro AZ e Sassuolo, e se uscisse sconfitto anche domenica potrebbe ripetere il record negativo del dicembre 2012 con Walter Mazzarri in panchina.
Al contrario, il Milan di Pioli è imbattuto da 14 trasferte, in tutte le competizioni, con 9 vittorie e 5 pareggi, e con un risultato positivo eguaglierebbe il record di 15 partite ottenuto nel 2004 con Carlo Ancelotti.
Per l'incontro di domenica, il Napoli dovrà probabilmente fare a meno di Hysaj, positivo al Covid, e Osimhen che in nazionale si è procurato una lussazione alla spalla destra. Problemi anche per Ospina e Rrahmani.
Il Milan, che a causa del Covid non avrà in panchina né Pioli, né il numero due Murelli, dovrà rinunciare a schierare Leao, per una lesione al bicipite femorale che lo terrà a riposo fio a metà dicembre.
La partita si disputerà domenica sera alle 20:45, sarà diretta dall'arbitro Valeri ed andrà in onda su Sky.