Ironia, sudore e libertà: Ginokiello firma un inno travolgente all’arte di strada. “Strike” nasce per far ballare e pensare, come ogni performance improvvisata su un marciapiede. Un racconto che attraversa esperienze personali, pandemia, fiati reggae e sogni fuori dal sistema. In questa intervista ci porta dietro le quinte.
‘Strike’ è un inno all’arte di strada. Cosa rappresenta per te questo tipo di espressione artistica?
Per me rappresenta una forma di espressione meno costruita e più vicina alla gente comune, in linea di massima un’artista di strada è in continua lotta per la sopravvivenza, questo lo porta a toccare le corde più basse del suo strumento e i risultati sono che toccherà veramente più cuori.
Il brano nasce come sigla per un programma comico. Cosa ti ha spinto a trasformarlo in un singolo vero e proprio?
L’energia che mi ha trasmesso durante la composizione.
La tua musica mescola ironia e denuncia. Come trovi l’equilibrio tra leggerezza e profondità?
L’equilibrio si trova dando importanza a quello che si fa rispettando i valori e quello in cui si crede, allo stesso tempo viviamo già in un mondo dove le brutte notizie vengono sempre risaltate, quindi tutti abbiamo bisogno di non essere ulteriormente appesantiti.
Nel testo si percepisce un invito alla libertà. Qual è oggi il tuo concetto personale di libertà artistica?
Non cambiare se stessi al costo di non essere perfetti, la differenza tra una macchina e un’artista è proprio questa secondo me.
Quanto c’è della tua esperienza personale nella scrittura di questo pezzo?
Credo che ci sia tanto ma non in modo esclusivo, perché ho cercato di guardare anche con occhi diversi dai miei.
Che spazio ha oggi la musica indipendente in Italia secondo te, e quanto conta il contatto diretto col pubblico?
Oggi non è facile, si ha l’impressione che il cerchio diventi sempre più piccolo per gli artisti indipendenti, ormai siamo probabilmente in troppi a fare musica, però spesso la qualità rimane nell’ombra, quindi riuscire ad avere dei contatti con il pubblico è fondamentale.
https://open.spotify.com/intl-it/track/1zqCbw1g3caEADVsFc7Z45?si=10b037ac0d3747ff