Sono diciannove gli Istituti scolastici di istruzione secondaria, che hanno comunicato l’adesione all’iniziativa a sostegno degli studenti disabili, un’azione fortemente voluta dal Sindaco Metropolitano Cateno De Luca e che si avvarrà d’un finanziamento della Città Metropolitana di Messina di centomila euro.

Gli Istituti, che hanno richiesto, l’attivazione del progetto di Palazzo dei Leoni sono:

“Manzoni” (Mistretta, Caronia, Santo Stefano di Camastra), “Tomasi di Lampedusa” (Sant’Agata Militello e Tortorici), “Esposito” (Santo Stefano di Camastra), Paritario “San Michele” (Sant’Agata Militello), “Piccolo” (Capo d’Orlando), “Borghese-Faranda” (Patti), “Copernico” (Barcellona Pozzo di Gotto), “Merendino” (Capo d’Orlando, Brolo, Naso), “Vittorio Emanuele III” (Patti), Paritario “Pavarotti” (Terme Vigliatore), “Guttuso” (Milazzo, Spadafora), “Leonardo da Vinci” (Milazzo), “Pugliatti” (Taormina, Furci Siculo), “Trimarchi-Caminiti” (Santa Teresa di Riva, Giardini Naxos, Francavilla di Sicilia, Letojanni), “Minutoli-Cuppari-Quasimodo” (Messina), “Ainis” (Messina), “Antonello” (Messina), “Maurolico e Galilei” (Messina, Spadafora), “Caio Duilio” (Messina).

Si tratta d’un progetto finalizzato all’attivazione di laboratori didattici ed all’erogazione di un contributo economico agli Istituti scolastici, che hanno aderito ed alle famiglie degli alunni disabili versanti in difficoltà in modo da poter affrontare al meglio le emergenze educative, causate dalla situazione epidemiologica in corso. “In questa situazione di parziale lockdown - ha dichiarato De Luca - abbiamo cercato di sostenere le famiglie e gli studenti disabili, ai quali, dalla chiusura degli istituti superiori, potrebbero derivare gravi conseguenze. Abbiano finanziato il progetto per dare la possibilità di realizzare attività ludico-ricreative e laboratori, anche in accordo con l’Università, in modo da poter consentire la prosecuzione delle attività in presenza. Alle famiglie saranno garantiti il trasporto scolastico e l’assistenza personale, servizi indispensabili, che la Città Metropolitana, da oltre una settimana, ha provveduto ad attivare; inoltre, grazie a questa iniziativa, si eviterà che tutti i lavoratori impegnati nell’assistenza agli studenti disabili finiscano in cassa integrazione”.

Allo scopo di garantire il diritto degli studenti speciali e di favorirne la relazionalità, le Istituzioni scolastiche, a partire dal 3 novembre e fino alla durata della didattica a distanza, daranno vita ai laboratori di progettualità inclusiva in settori quali arte, musica, tecnica, con la garanzia del supporto di tutti i servizi socio-assistenziali e del trasporto, già contrattualizzato dalla Città Metropolitana.

Il progetto ha la finalità d’integrare le giornate di frequenza in presenza degli studenti disabili, che ogni Istituto intende effettuare e comunque garantirà cinque giorni settimanali comprensivi di attività di studio e di laboratorio ad ogni singolo studente. I laboratori possono prevedere la partecipazione volontaria ed a titolo gratuito di esperti ed associazioni del mondo artistico e musicale.

Il contributo economico messo a disposizione dalla Città Metropolitana di Messina per tutto il mese di novembre sarà così articolato: 500,00 euro per ciascun plesso, sezione ove verrà attivato il progetto; 100,00 euro per ciascun alunno disabile iscritto e frequentante i laboratori di ciascuna scuola. Tale progetto potrà essere prorogato anche al mese di dicembre, con una riduzione del 30% dei superiori importi, a fronte del prolungarsi dello stato di emergenza.