Nella schermaglia che vede contrapporsi Europa e Stati Uniti in relazione alle tariffe da applicare al traffico commerciale tra i due continenti, la dichiarazione più recente è da attribuirsi al presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker che questo venerdì, in un'intervista all'emittente tedesca ZDF, ha detto che l'Ue non permetterà a nessuno di influenzare le sue politiche commerciali.

"Se Washington deciderà di aumentare le tariffe doganali sull'importazione di auto dall'Europa - ha aggiunto Juncker - allora faremo altrettanto".

Quella del presidente della Commissione Ue è la risposta a quanto dichiarato giovedì da Trump, che ha respinto la proposta dell'Ue di eliminare le tariffe sulle automobili, affermando che le politiche commerciali dell'UE sono "quasi altrettanto negative come quelle della Cina".

Durante una visita a Washington, effettuata lo scorso luglio, Junchker e Trump avevano dichiarato di aver appianato i contrasti esistenti e di poter risolvere qualsiasi divergenza in essere relativa alle tariffe doganali.

In realtà, come ha ricordato ieri la commissaria europea per il commercio Cecilia Malmstrom alla commissione commercio del Parlamento europeo, rimangono "profondi disaccordi" con gli Stati Uniti.