L’Associazione Nazionale Liberi Insegnanti in merito al nuovo sistema di reclutamento spiega le ragioni che portano a ritenere che il doppio canale di reclutamento sia il miglior sistema per stabilizzare i precari.
Perché la nuova forma di reclutamento dei docenti precari della Scuola italiana deve rifarsi alla legge Mattarella del 1989:
1. Perché premia il merito, quello vero, maturato sul campo (in classe);
2. Perché crea graduatorie su base provinciale, tutelando così la continuità didattica e le relazioni famigliari dei docenti;
3. Perché è a costo 0;
4. Perché non crea caos e non si va a mescolare con le tante già presenti graduatorie regionali.
Tutto il resto... concorsi, concorsini, straordinari e straordinarini, “pasticci e pasticcini” non solo non avrà il nostro assenso, ma sarà oggetto di una nostra ferrea opposizione.
ANLI - Associazione Nazionale Liberi Insegnanti