Unione Madonie, presentato dagli alunni della Scuola di Castellana Sicula il report del progetto “Giovani Monitori Civici”
Gli studenti della scuola di primo grado di Castellana Sicula hanno sperimentato la cittadinanza attiva e il monitoraggio civico.
Questa mattina, nell’aula consiliare del Comune, alla presenza del presidente dell’Unione Madonie Pietro Macaluso che si è complimentato con gli alunni e i docenti per il loro impegno, gli studenti delle classi seconde A e B hanno presentato i report di monitoraggio civico realizzati nell’ambito del progetto “Madonie Resilienti: laboratorio di futuro” che rientra in quello più generale “Integrity Pacts: Civil Control Mechanism for Safeguarding EU Funds” della Commissione Europea.
L’iniziativa educativa è stata realizzata in collaborazione con Amapola, una struttura selezionata come organizzazione della società civile per il monitoraggio di alcune delle procedure di appalto della SNAI riguardo ai settori dell'Energia e dell'Istruzione con l’obiettivo di verificare se il Patto di Integrità è uno strumento efficace di prevenzione della corruzione negli appalti pubblici, in particolare quelli finanziati con Fondi strutturali europei.
Il progetto “Giovani Monitori Civici”, realizzato dall’Istituto Comprensivo di Castellana Polizzi, è il primo che vede coinvolta una scuola di Primo grado. È stato un laboratorio di Monitoraggio Civico 2.0 dove gli alunni hanno appreso strumenti e attività allo scopo di verificare come viene speso il denaro pubblico.
"Abbiamo voluto far sperimentare agli studenti – ha detto l’assessore dell’Unione Madonie Daniela Fiandaca – il monitoraggio civico della spesa pubblica nel nostro contesto facendo monitorare due appalti del comune di castellana Sicula. L'Unione Madonie è una piccola Europa che ha sperimentato con i ragazzi una lezione di educazione civica e di partecipazione attiva alla vita pubblica”
Il laboratorio, coordinato da Cristina Massarente e Valeria Ferraris di Amapola, si è svolto a distanza, con incontri in videochiamate. Dopo un primo approccio teorico alla materia, grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale guidata da Franco Calderaro e la collaborazione dell’ufficio tecnico diretto dall’Ing. Pietro Conoscenti, i ragazzi hanno potuto mettere mano ai documenti di due appalti. Hanno analizzato le carte, posto delle domande all‘ufficio tecnico e hanno scritto il report di monitoraggio relativo alla realizzazione del parco giochi inclusivo presso la villetta Falcone e l’adeguamento sismico del plesso della scuola primaria.
Gli alunni, come ha evidenziato la vice preside Giusi Abate, si sono dedicati con entusiasmo a questo progetto, nonostante la materia fosse nuova per tutti. Oggi hanno più strumenti per capire l’attualità e quando una pubblica amministrazione lavora bene o meno bene, hanno capito, quando si parla di appalti, quali sono le domande giuste da farsi per comprendere come è stato speso il denaro pubblico, hanno toccato con mano cosa implica per la pubblica amministrazione
L'Istituto Comprensivo Castellana Polizzi non è nuovo ad iniziative formative legate alla cittadinanza attiva. “Da più di 20 anni infatti è capofila del progetto nazionale "coloriamo il nostro futuro" delle scuole e dei parchi naturali d'Italia. Questo laboratorio – afferma la docente Maria Lea Li Puma coordinatrice nazionale di “coloriamo il nostro futuro” - è un'esperienza preziosa da condividere con tutta la rete nazionale”.