Secondo quanto pubblicato dal quotidiano Kommersant, i dipendenti dell'amministrazione presidenziale russa sono stati invitati a sostituire i loro iPhone con smartphone di altre marche, e pertanto con un sistema operativo diverso, entro la fine di marzo.

L'invito, giunto all'inizio del mese, sarebbe stato fatto per problemi legati alla sicurezza: il Cremlino ritiene infatti che gli iPhone siano più vulnerabili agli attacchi di hacker e allo spionaggio occidentale rispetto ad altri dispositivi mobili.

Secondo una fonte del giornale, il Cremlino potrebbe persino procedere all'acquisto di nuovi telefoni cellulari ritenuti sicuri da fornire ai propri dipendenti, al fine di agevolare l'abbandono della tecnologia statunitense.