Già in passato l’uomo si era reso responsabile di analoghi comportamenti violenti nei confronti della moglie, a cui era seguito un provvedimento di divieto di avvicinamento alla casa familiare.
Nella tarda serata di ieri 20 maggio, gli agenti della Polizia di Stato in forza alla Sezione Volanti hanno tratto in arresto R.M.S., 33enne cingalese, regolare sul territorio dello stato, in quanto, in evidente stato di ubriachezza, resosi responsabile di aver percosso la propria moglie in piazza Galdi, zona Fratte.
La donna con il figlio minore tentava di rifugiarsi presso l’abitazione di alcuni vicini, ma l’uomo la raggiungeva sfondando con la forza la porta per parlare con costei.
Da qui scaturiva un violento litigio con l’uomo che continuava a percuotere la moglie che, impaurita, fuggiva in strada con il figlio.
L’immediato intervento degli agenti della Sezione Volanti, in servizio di pattugliamento in zona, evitava che la lite trascendesse ulteriormente e consentiva di bloccare prontamente il cingalese che, dopo essere stato calmato, veniva condotto negli uffici della Questura.
Dopo le formalità di rito, l’uomo veniva tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia e violazione di domicilio aggravata su disposizione del P.M. di turno ed associato alla casa circondariale di Salerno-Fuorni a disposizione dell’A.G. in attesa del giudizio di convalida.