Cronaca

Emergenza maltempo in Emilia-Romagna: allerta rossa estesa fino a giovedì, fiumi esondati e vittime. Dichiarazioni del governo e azioni di soccorso

"Anche se non sono previste precipitazioni in Emilia-Romagna, per il perdurare delle piene dei corsi d'acqua l'allerta rossa attualmente in vigore viene estesa a tutto domani giovedì 18 maggio sulla Romagna intera, sulla pianura bolognese e modenese e sulle colline montane dell'Emilia centrale e bolognese.Sono infatti 21 i fiumi esondati anche in più punti e 22 i corsi d'acqua che hanno superato il livello di massimo allarme: aumentano a 35 i Comuni con allagamenti tra la Romagna e il Bolognese e a 48 quelli con frane, anche importanti, tra Reggio Emilia e Rimini.Purtroppo salgono a 8 i morti: 6 in provincia di Forlì-Cesena, un uomo nel Ravennate e uno del Bolognese, mentre risultano ancora alcune persone disperse e sono migliaia gli evacuati, un dato in aumento costante.Al lavoro per gestire emergenza e sfollati, più di 1.100 volontari, oltre 600 vigili del fuoco, forze dell'ordine e Croce Rossa".

Questo l'ultimo aggiornamento fornito dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini a seguito dell'ondata di maltempo che ha colpito in particolar modo la parte occidentale della regione.

Per il governo, queste le dichiarazioni del ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci:

"Siamo pronti ad un piano nazionale per affrontare le piogge abbondanti e i lunghi periodi di siccità, perché occorre una rilettura del territorio. Lavoreremo con gli altri ministeri e sarà possibile realizzarlo entro otto mesi o un anno... serve un approccio nuovo dal punto di vista del sistema idraulico su tutto il territorio nazionale. ...A pochi giorni dall'anniversario della prima scossa di terremoto del 2012, non esito a dire che siamo di fronte ad un altro terremoto. ...Quello che è accaduto in Emilia Romagna era già accaduto ad Ischia e potrà accadere in tutte le altre zone del Paese. Se abbiamo immaginato una rete di distribuzione di acque piovane in un centro abitato capace di assorbire 1.000 mm in 12 mesi dobbiamo adesso pensare ad un sistema di raccolta d'acqua che dovrà assorbire 500 mm in 48 ore. Ci vuole un approccio ingegneristico diverso, nulla sarà più come prima, il processo di tropicalizzazione ha raggiunto anche l'Italia.C'è in tutta Italia una carenza di manutenzione delle aste fluviali e per affrontare il tema siccità bisogna immaginare anche nuovi invasi, in Italia non si fanno dighe da circa 40 anni".

Anche il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, si è recato questa mattina nei territori della Romagna gravemente colpiti dall'ondata di maltempo, dove ha sorvolato in elicottero, con i vertici del dipartimento dei Vigili del fuoco, i territori colpiti, partecipando poi  ad una riunione presso il centro di coordinamento della Protezione Civile regionale per un punto di situazione sull'emergenza e sulle attività di soccorso.

Il Presidente Meloni segue l'evoluzione dell'emergenza meteo dall'estero e da Anchorage, in Alaska - dove si trovava per uno scalo tecnico durante il viaggio che la porterà al G7 di Hiroshima in Giappone – ha partecipato in videoconferenza a un punto del Comitato operativo della Protezione Civile, con il Ministro Musumeci, il Presidente della Regione Bonaccini e il Capo della Protezione Civile Curcio. 

Autore Vincenzo Petrosino
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