Abusi sessuali ai danni di un ragazzo gay da parte del patrigno. Questa la drammatica vicenda accaduta a Busto Arsizio in provincia di Varese.

A rendere ancor più raccapricciante la storia è il fatto che le violenze sessuali subite dal ragazzo (e dalla sorellina) sono iniziate quando questi era  ancora molto piccolo da parte dello zio del ragazzo, che insieme al padre avevano ideato un tariffario per vender le violenze ai danni dei suoi figli, fin da quando avevano 4 anni!

La madre dei due ragazzi si separa dal marito e si sposa con un altro uomo. Il patrigno viene a sapere delle "attività" del padre e dello zio e li fa arrestare. Tutto è bene quel che finisce bene? 

Non in questo caso, perché il patrigno, dopo che il giovane a 16 anni decide di fare coming out in famiglia, se la prende con lui: di mattina violenza verbale contro il suo orientamento sessuale e di notte abusi sessuali. 

Stavolta è la madre ad intervenire per porre fine alla nuova violenza, dopo essere stata avvertita da un'amica del ragazzo, a cui lui si era confidato.