Lugano. La Fondazione Claudia Lombardi per il teatro si è presentata al pubblico nella suggestiva cornice dell’ex-Convento al LAC (Lugano Arte e cultura) in occasione della premiazione della prima edizione del concorso testinscena 2017 che ha ricompensato la Compagnia Cambio di fuoco/Connettivo 24 grammi di Milano.
Dopo il saluto della città, portato da Claudio Chiapparino, direttore Divisione Eventi e Congressi della città di Lugano, la Presidente Claudia Lombardi ha ripercorso le tappe della Fondazione dalla sua costituzione, nell’agosto del 2016, ad oggi e ha ricordato il suo scopo, ovvero quello di sostenere la crescita artistica di giovani talenti, promuovendo la nuova drammaturgia e i giovani autori emergenti. Per farlo organizza ogni anno il bando di concorso testinscena, dedicato alle compagnie Under 35 della Svizzera italiana e della Lombardia.
«È un mondo che conosco bene e al quale desidero ora dedicare il mio tempo e le mie energie. Spiega Claudia Lombardi - ciò che mi ha spinto a dar forma a questa iniziativa è il desiderio di accompagnare giovani realtà teatrali che si affacciano al mondo del lavoro, affinché possano ricevere alcuni strumenti utili per l’inizio della loro carriera. Con la Fondazione organizziamo ogni anno il bando di concorso testinscena. A questa prima edizione hanno partecipato 52 progetti, dei quali, purtroppo, solo 2 dal Ticino, ma ci aspettiamo che nei prossimi anni le proposte del nostro territorio siano sempre più numerose. L’obiettivo principale della Fondazione è la realizzazione di un centro di produzione, ovvero una casa per la creazione dove le compagnie potranno lavorare in residenza. Uno spazio con sale prove, zone di ristoro, di riposo e aree comuni. Un luogo dove poter concretizzare il proprio progetto e poter beneficiare di una consulenza in diversi ambiti, da quella artistica a quella amministrativa e per la distribuzione. Ci stiamo muovendo in questo senso e trattative sono a buon punto per l’acquisto di uno stabile nel Mendrisiotto».
Al termine della presentazione Carmelo Rifici, Presidente della giuria, direttore artistico di LuganoInScena e direttore della Scuola del Piccolo Teatro di Milano; ha spiegato le motivazioni del premio a Cambio di fuoco/Connettivo 24 grammi con il progetto La fabbrica della felicità, sottolineando l’originalità del soggetto e la sua necessità politico-culturale.
«Ci ha colpiti il giovanissimo ensemble che comunica energia, determinazione e volontà di costruire una compagnia dotata di un’autonoma visione. – racconta Carmelo Rifici – lo abbiamo scelto all’unanimità. Il testo di Irene Canali, ispirato al Mondo nuovo di Aldous Huxley, si interroga sulle questioni del nostro vivere quotidiano, scendendo nelle profondità delle esistenze e delle solitudini individuali. Il progetto è presentato con grande chiarezza ed è dettagliato di tutti gli elementi che permettono di intuirne lo sviluppo. I sei membri della compagnia comunicano, attraverso il loro progetto, una contagiosa forza vitale. La Giuria intende dunque valorizzare tutto questo premiando lo sforzo collettivo che, si auspica, potrà trovare, anche grazie al tutoraggio, la propria compiuta dimensione espressiva».
La Giuria ha inoltre assegnato, sempre all’unanimità, una menzione speciale a due progetti che si sono particolarmente distinti: Birra economica, della compagnia LecheDeTigre, che ha colpito per la solidità dell’ensemble artistico e per la maturità del progetto e Il Carrefour è aperto anche di notte, della compagnia Lumen. Progetti, arti, teatro, di cui si apprezzano la ricchezza dell’aspetto drammaturgico, l’urgenza dell’argomento e la buona presentazione.
Oltre al premio di CHF 2'000.00, la compagnia vincitrice si aggiudica il tutoraggio durante le fasi salienti della creazione artistica da parte di Mattia Fabris, attore storico della compagnia ATIR di Milano (che è partner della Fondazione), regista e pedagogo che li seguirà e guiderà in questo primo lavoro.
Inoltre, dopo il debutto al Teatro Foce di Lugano del 4 dicembre prossimo, seguiranno il debutto milanese a Campo Teatrale dell’11 dicembre e ulteriori 4 repliche nella stagione 2018/2019.
Gli altri due finalisti, sono stati la compagnia Gli Artimanti con il progetto Speed Date Hotel e la compagnia Blusclint con il progetto Deep web.
Sempre con lo scopo di sostenere la crescita artistica di queste giovani compagnie, la Fondazione ha premiato tutti i finalisti con un buono per l’iscrizione a un seminario organizzato dal trimestrale italiano di teatro e spettacolo Hystrio su questioni legate all’organizzazione, alla comunicazione e alla distribuzione teatrale, nonché con l’abbonamento di un anno alla rivista stessa. I premi sono stati consegnati dalla direttrice di Hystrio Claudia Cannella.