Ad aprile 2019 il commercio con l'estero è, rispetto al mese precedente, in crescita, con il dato congiunturale che indica le importazioni ad un +0,9% e le esportazioni ad +0,3%). L'export dell'Italia è positivo sia nei confronti dei mercati extra Ue (+0,4%) che in quelli dell'area Ue (+0,2%).
In relazione al dato trimestrale, periodo febbraio - aprile 2019, si registra un incremento delle esportazioni (+0,4%), mentre le importazioni diminuiscono del -1,3%.
Il dato tendenziale, rispetto ad aprile 2018, vede un aumento dell'export del +5,8%, con un aumento delle vendite sia nell'area extra Ue (+6,7%), sia in quella Ue (+5,2%). Aumenti più che controbilanciati dalle importazioni (+6,7%), sia dai mercati extra Ue (+7,4%) che da quelli dall'area Ue (+6,1%).
Su base annua, i paesi che contribuiscono maggiormente all'incremento delle esportazioni sono Svizzera (+24,8%), Stati Uniti (+6,1%), Francia (+3,9%) e Germania (+3,0%) mentre si registra una flessione delle vendite verso la Turchia (-15,5%) e i paesi OPEC (-5,1%).
Il surplus commerciale è stimato in diminuzione di 101 milioni di euro (da +2.985 milioni ad aprile 2018 a +2.885 milioni ad aprile 2019). Nei primi quattro mesi dell'anno l'avanzo commerciale raggiunge +11.027 milioni (+24.718 milioni al netto dei prodotti energetici).
Nel mese di aprile 2019, si stima una lieve crescita congiunturale dei prezzi all'importazione (+0,5%); su base annua, l'incremento è pari all'1,2%.