L’Albania ha annunciato lunedì i primi due casi confermati di coronavirus sul proprio territorio. Si tratta di un 28enne, rientrato alla fine di febbraio dall’Italia, e del padre 54enne. Le loro condizioni di salute sono stabili.

Le autorità hanno deciso di chiudere per due settimane tutte le scuole, di sospendere le attività sportive e culturali, di impedire gli eventi di massa in luoghi chiusi, incluse le conferenze o fiere (fonte: Rsi.ch).

Le persone che entrano in Albania dalla zona rossa saranno costrette al regime di quarantena fiduciaria. Il Primo Ministro Edi Rama ha avvertito che in caso di violazione di questo ordine, sono previste misure amministrative.

Alla riunione del gabinetto di oggi, il Primo Ministro Edi Rama ha confermato alcune misure aggiuntive dopo aver confermato i primi due casi di contagio in Albania.

Il capo del governo ha annunciato che le scuole rimarranno chiuse fino il 3 aprile, e saranno sospesi i voli verso il nord Italia nelle le aree più colpite. Inoltre 400 milioni di lek (circa 3.300.000 euro) saranno assegnati al Ministero della Salute per far fronte alla situazione relativa al coronavirus.

D’altro canto, alla prima riunione tenutasi dopo la conferma dei due casi, Rama ha annunciato che fino il 3 aprile saranno cancellate tutte le manifestazioni di massa, culturali, sportive, raduni, concerti, attività e audizioni pubbliche, per vedere le dinamiche di questo sviluppo e poi decidere ulteriormente.

Le persone che entrano in Albania dalla zona rossa saranno costrette all’auto-quarantena. il Primo Ministro Edi Rama ha avvertito che in caso di violazione di questo ordine, sono previste misure amministrative.

Nelle prime ore di oggi, il Ministero della Salute ha confermato che padre e figlio sono risultati positivi per il coronavirus. La persona proveniva da Firenze ed era giunto in Albania via terra. Il 28enne è entrato in Albania il 26 febbraio e ha contagiato anche suo padre. Manastirliu ha aggiunto che le persone contagiate sono state messe in quarantena fino alla completa verifica (fonte: Albania News).