Difficile poter dare giudizi su qualcosa che ancora non è stato definito se non in maniera alquanto fumosa, anche se potrebbe avere ripercussioni significative sul calcio europeo.

Si tratta della "famosa", o forse sarebbe più corretto descriverla come "famigerata", Superchampions che dovrebbe vedere la luce a partire dal 2024 e a  cui avrebbero detto sì i principali club, tra cui Juventus, Roma, Inter, Milan, Barcellona, Real Madrid, Atletico Madrid, Psg, Lione, Borussia Dortmund e Bayern Monaco.

In questi giorni Uefa ed Eca si sono riunite a discutere del futuro del calcio europeo, con Ceferin e Agnelli che spingerebbero per tale innovazione, che però vede pochi consensi dal lato delle varie Federazioni, preoccupate per le ricadute sui rispettivi campionati.

Il vicepresidente Uefa, Michele Uva, ha provato a fare chiarezza: «Le Leghe stanno creando un falso allarme perché stiamo facendo delle consultazioni con tutte le parti interessate: le Federazioni i club, le Leghe, i giocatori, i supporter. La partecipazione alle competizioni europee sarà comunque sempre per merito sportivo».

Comunque, Superchampions a parte, dal 2021 sembra certo che si ritornerà ad una formula con tre coppe europee.

In ogni caso, per saperne di più bisognerà attendere il prossimo venerdì con la riunione di Nyon, che aiuterà a fare chiarezza sull'argomento e consentirà di capirne i termini in dettaglio.