La recente crisi NATO fra Olanda e TURCHIA non è un "incidente" di percorso ma un chiaro segnale di ben più decisivi "movimenti" che potrebbero preludere a un definitivo riassestamento delle alleanze e dei rapporti internazionali prima di tutto in M.O. e in SIRIA; un indicatore di problemi vasti nei rapporti fra molti Stati.
Il Medio Oriente, già ridisegnato nelle alleanze con l'arrivo della Russia di Putin è forse il punto di partenza per la resa dei conti finali fra (in sintesi) neocon e populisti di tutto il mondo: Obama-Clinton, Mc. Cain, Soros, UE... fino a Gentiloni-Renzi vs. Trump, Le Pen... fino a Wilders in Olanda. Iran e Turchia in evidenza. I tempi sono maturi per improvvise e imprevedibili svolte in ogni senso a partire dagli Usa che al momento dirigono ancora l'orchestra.