Salute

Obesità: un nuovo farmaco a breve disponibile in Italia potrebbe rappresentare una svolta per la cura

E' stato pubblicato  su Nature medicine il risultato di uno studio sull'obesità denominato step5  condotto al Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo, centro coordinatore nazionale. 

Il prof. Silvio Buscemi del Dipartimento PROMISE-Promozione della Salute, Materno-Infantile, Medicina Interna e Specialistica di Eccellenza “G. D’Alessandro” dell’Università degli Studi di Palermo è tra gli autori:

"Nello studio STEP5* i ricercatori hanno confermato l'efficacia di semaglutide nella riduzione del peso corporeo, che è quasi tripla rispetto a quella dei 'vecchi' farmaci per l’obesità, e ha dimostrato in un follow up di 2 anni che la sua efficacia è duratura nel tempo". 

Marco Chianelli, coordinatore della Commissione Obesità e Metabolismo di AME così si esprime. "Finché viene assunto – continua - il farmaco mantiene la sua efficacia, non solo nella riduzione del peso corporeo, ma anche nel miglioramento di dislipidemia, ipertensione e glicemia, che aumentano il rischio cardiovascolare.Lo studio STEP 5 ha avuto una durata di 104 settimane al termine delle quali è stata ottenuta una perdita media di peso pari al 15.2% rispetto al peso iniziale. In pratica, alla fine dello studio, il 77% circa dei partecipanti ha ridotto il proprio peso corporeo di almeno il 5%; che è il valore soglia per considerare efficace un trattamento per l’obesità”.

Il grado di dimagramento indotto è tale (il 36,1 % dei pazienti perde più del 20% del peso) che per la prima volta siamo in grado di migliorare anche altre complicanze dell’obesità, come, per esempio, l'apnea notturna del sonno e la steatosi epatica non alcolica.

La Camera dei Deputati del Parlamento Italiano ha riconosciuto l’obesità come malattia cronica il 13 novembre 2019 e ora è al lavoro per definire un piano nazionale sull’obesità che dovrebbe garantire la rimborsabilità delle cure, perlomeno per i casi di obesità grave.

“In Italia il farmaco è stato già approvato dall'AIFA, ma ancora non è in commercio nel nostro paese. Potrebbe essere questione di pochi mesi. Nel frattempo, è necessario che venga redatto il piano nazionale sull'obesità, che il governo dovrebbe varare nel prossimo futuro".

Autore Vincenzo Petrosino
Categoria Salute
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