Questo pezzo è stato pubblicato sulla pagina Facebook Pablo Paolo Peretti Copenaghen, dello scrittore Pablo Paolo Peretti.
Nel mare magnum dell’editoria, tutto ruota attorno alla figura dell’editore: ce ne sono alcuni poco onesti, per non dire esplicitamente disonesti, cui poco importa della letteratura e delle opere che mettono in circolo; opere che il più delle volte nemmeno ci arrivano in libreria e, quando ci arrivano, spesso occupano indebitamente scaffali a discapito di altri testi più interessanti ma con meno “spendibilità”, ossia con meno forza distributiva, scritti da penne non conosciute e con tematiche nettamente più elevate.
Nel mare magnum dell’editoria, tutto ruota attorno alla figura dell’editore: ce ne sono alcuni poco onesti, per non dire esplicitamente disonesti, cui poco importa della letteratura e delle opere che mettono in circolo; opere che il più delle volte nemmeno ci arrivano in libreria e, quando ci arrivano, spesso occupano indebitamente scaffali a discapito di altri testi più interessanti ma con meno “spendibilità”, ossia con meno forza distributiva, scritti da penne non conosciute e con tematiche nettamente più elevate.