Se hai sentito parlare in erboristeria o come rimedio naturale o anche per uso culinario dell'erba cedrina, sappi che sei al cospetto di quella pianta erbacea perenne le cui foglie emanano un gradevole profumo di limone e che si chiama Melissa.
Nella tradizione popolare la Melissa è nota come rimedio da usare per fare tisane rilassanti oppure come complemento di liquori ad azione digestiva; o anche negli orti più forniti accanto a Salvia, Timo, Maggiorana e Rosmarino per la sua versatilità in cucina.
Come rimedio di Fitoterapia gli studi scientifici sulla Melissa la coinvolgono nei casi di colon irritabile, nausea, dispepsie o mal di testa causati da una cattiva digestione.
Viene anche utilizzata per le forme moderate di ansia, specialmente in estratto secco all'interno di integratori che spesso sommano le sue benefiche proprietà a quelle di altre piante sinergiche quali Passiflora, Whitania o Griffonia.
Così come per gli stati di insonnia, l'abbinamento tra Melissa, Valeriana e Passiflora offre molto spesso un aiuto anche risolutivo alle problematiche del cattivo riposo notturno.
Gli stessi casi di tachicardia funzionale hanno mostrato frequenti miglioramenti grazie all'utilizzo di estratti secchi di Melissa, anche in questo caso il più delle volte in sinergia con altre piante.
Di recente scoperta sono anche le proprietà antivirali (ad esempio in caso di herpes) degli estratti di foglie fresche di Melissa.
Va prestata attenzione al suo uso prolungato in quanto sono stati scoperti casi di interferenza con il metabolismo della ghiandola tiroidea.
Come sempre vale il consiglio di affidarsi a un'erboristeria con personale qualificato che saprà ascoltarti e gestire al meglio il caso in questione.
Come sempre in caso di gravidanza o allattamento la Melissa va assunta su controllo o prescrizione di un medico esperto in Fitoterapia.
Consigliato da Clorofilla Erboristeria