RCO BOOKS presenta un nuovo sguardo sulla vita di Marilyn. Oltre 50 anni di sospetti, di dubbi, ombre: da quel 6 Agosto 1962 quando Marilyn Monroe fu trovata senza vita nella camera da letto del suo appartamento a LA. Si è detto e scritto di tutto su una morte ancora avvolta nel mistero. A 90 anni dalla sua nascita, ripercorriamo la vita di una delle più grandi, amate e dindimenticabili attrici di Hollywood. E riflettiamo con l’autrice, Donatella Bartolini, giornalista di inchiesta, su nuovi elementi e analisi inediti.
Perché scrivere un libro su Marilyn Monroe dal momento che sulla bionda, bellissima diva di Hollywood già se ne esistono tanti? Perché su Marilyn certo, si è scritto molto, ma sempre le stesse cose, una ripetizione infinita di luoghi comuni, aneddoti fondati su rumors, volgarità e bugie, mezze verità, estrapolate da rapporti compilati da dipendenti del Federal Bureau of Investigation (FBI) politicamente manovrati. Sono queste le ragioni che hanno spinto Donatella Bartolini a scrivere un nuovo libro sulla diva, intitolato ‘Una bellissima bambina chiamata Marilyn’. La giornalista lo ha fatto scavando a fondo, confrontando date, memorie, quotidiani dell'epoca, testimonianze, interviste. Né è scaturita una realtà un po' diversa da quella propagandata, spesso suggestiva, a volte diffamatoria, quasi sempre volta a riempire le tasche di improvvisati biografi e speculatori. "Il caso giudiziario di Marilyn, le circostanze che ne hanno causato la morte, i suoi rapporti con i Kennedy: sono argomenti sui quali non verrà mai scritta la parola FINE" - dice Donatella Bartolini- ma un po' di chiarezza, almeno sugli eventi che si possono comprovare, è giusto farla."
Donatella Bartolini si è laureata in Psicologia Clinica e di Comunità all’Università di Torino. Esperta cronista di giudiziaria, ha iniziato la sua carriera al Lavoro di Genova, negli anni ’80, per passare poi alla Stampa di Torino quindi, nel 1995, alla Rai, nella sede regionale genovese, dove è rimasta fino al 2012. Ha seguito -anche per i TG nazionali- casi di giudiziaria importanti, come quello del serial killer Donato Bilancia e quello dei super poliziotti del G8 di Genova. Attualmente scrive dalle zone di guerra del Medio Oriente - Siria, Libia,Yemen- per alcuni siti esteri e per il suo blog "CORSI, RICORSI, DECORSI” su www.donatellabartolini.it.
Il libro ‘Una bellissima bambina chiamata Marilyn’ è stato scritto durante una pausa da questi impegni. "Avevo bisogno di staccare la mente da tutto l'orrore e la sofferenza che quelle popolazioni devono sopportare - aggiunge Donatella Bartolini- D'altro canto il lavoro d'inchiesta è il solo che mi interessi, e così l'attenzione è caduta sul controverso caso di Marilyn. Debolezze di una fan, lo ammetto".
La prima edizione del libro, stampata in tiratura limitata e numerata di 5000 copie, è andata già esaurita in meno di due settimane. RCO BOOKS, divisione editoriale di HTG Italia, ha deciso di aumentare la tiratura e presentare nuovamente il libro a settembre, in una nuova e migliorata edizione grafica, che sarà in vendita presso librerie selezionate, grande distribuzione e in esclusiva su Amazon. L’edizone e book sarà disponibile in esclusiva su Kobo.