Tra le quattro udienze concesse questo sabato da Papa Francesco, vi è stata anche quella per i partecipanti all'incontro promosso dall'Ufficio Catechistico nazionale della Conferenza Episcopale Italiana.
"O tu stai con la Chiesa e pertanto segui il Concilio" ... "o se lo interpreti a tuo modo, non sei nella Chiesa: il Concilio non va negoziato. ... Per favore nessuna concessione a coloro che cercano di presentare una catechesi che non sia in accordo con il magistero della Chiesa".
Pertanto, coloro che disconoscono, criticano o si rifiutano di seguire quanto sancito dal Concilio Vaticano II sono da considerarsi fuori dalla Chiesa.
Papa Francesco ha anche invitato la Cei ad avviare il percorso per un Sinodo nazionale. A tal proposito, riferendosi al Convegno di Firenze, ha detto: "Dopo cinque anni la Chiesa italiana deve ritornare a quel Convegno, deve cominciare un processo di Sinodo nazionale, comunità per comunità, diocesi per diocesi".
Il riferimento indicato da Francesco non è casuale. Infatti, nei lavori di quell'incontro, come ha ricordato il Papa "c'era l'intuizione per fare questo Sinodo" e pertanto ha esplicitamente invitato a riprendere tale intuizione: "È il momento di incominciare a camminare".