Il devastanate passaggio della tempesta Harvey negli Usa sta avendo ripercussioni anche sul mercato petrolifero.

La chiusura di molte raffinerie ha agitato i mercati, provocando un calo della quotazione dell'oro nero sui mercati finanziari.

Nell'area interessata dalla tempesta tropicale, è infatti elevata  la concentrazione di raffinerie che lavorano oltre cinque milioni di barili di greggio al giorno. La chiusura di oltre una decina di questi impianti ha ridotto di un quinto la raffinazione di petrolio e derivati del Texas.

A questo è da aggiungere che un 25% delle piattaforme presenti nel Golfo del Messico ha fermato la propria produzione ed il porto di Corpus Christi da dove partono le spedizioni di greggio oltreoceano è fermo a causa dei danni subiti.

Nel frattempo, Russia e Arabia dialogano attivamente per provare ad estendere di altri tre mesi gli accordi sui tagli della produzione.