"Era giovane e aveva gli occhi chiari", la Cinemafiction lancia il suo primo film, nei cinema dal 29 marzo
Successo internazionale per Cinemafiction e il suo primo film Era Giovane e Aveva gli occhi Chiari, in uscita il 29 marzo.
Non si arresta il riscontro internazionale per Era giovane e aveva gli occhi chiari, il primo film realizzato e prodotto da Cinemafiction, con la regia di Giovanni Mazzitelli, in uscita nelle sale il prossimo 29 marzo. La pellicola continua a fare incetta di premi e riconoscimenti in tutto il mondo, dal MEDFF al San Rafael Film festival di Los Angeles, dal Worldfest Awards al Red Corner Festival e al Carribean Sea International Film Festiva, con grande soddisfazione di chi ha creduto e investito in questo progetto.
«Era giovane e aveva gli occhi chiari è un film girato con un piccolo budget, ma con grande passione
da parte di tutta la troupe ed il risultato del successo riscosso fin ora ai festival internazionali va attribuito proprio a questo», assicurano Armando Ciotola e Antonio Acampora, produttori della CinemaFiction, centro di Produzione e Formazione Cinematografica di Napoli, che sono entusiasti dei tanti premi internazionali che il film fin ora ha portato a casa e delle tante vetrine in tutto il mondo.
Il film racconta di sentimenti, d’amore, e di come è giusto vivere la propria vita ed è ambientato in una Napoli completamente diversa da quella vista nei ‘crimes’, e questo a loro avviso, è il punto di forza di questo film.
«Il regista Giovanni Mazzitelli ha lavorato tanto a questo film e lo sta facendo ancora con la stessa passione e lo stesso entusiasmo del primo giorno di riprese, insieme a tutta la troupe ed alla produzione ha speso tutte le energie possibili. Oggi possiamo dire di aver fatto un piccolo miracolo con grandi risultati, per il budget basso con cui è stato fatto tutto», aggiungono Ciotola e Acampora di Cinemafiction.
Il film infatti risulta essere tra i più premiati film italiani all’estero dall’inizio dell’anno, subito dopo “Chiamami col tuo nome” di Luca Guadagnino. Il cinema Napoletano si conferma così protagonista, su scala mondiale.