Abbiamo fatto 4 chiacchiere (in realtà un po' più di 4, per fortuna) con Gabry Venus, uno dei dj italiani in maggiore ascesa in ambito house, melodia e dintorni. La sua recente "Bongo Gongo" funziona parecchio e la stanno suonando molti dei top dj internazionali. Tra remix, produzioni e dj set, fa ballare il mondo e vola pure con il suo parapendio. Ascoltare e ballare la sua musica sembra davvero una buona idea, soprattutto d'estate… Tutta l'intervista è disponibile qui: goo.gl/t8rau6
Cosa ti sembra funzioni (nei club, alla radio, nei festival) e cosa piace davvero a te?
Trovo difficile definire ciò che mi piace. Se mi muovo senza accorgermene o mi emoziono mi piace. Pur essendo un dj house (house "facile" elatineggiante per capirci..), nei miei set spesso contamino molto, con cose anche downbeat, brani vecchi o pop o EDM, ed un pezzo techno perché no! Che poi, riassumendo, ritengo che un "DJ" sia questo… Nei club credo sia sempre questo che funziona, estendendo la contaminazione di cui sopra all'empatia col tuo pubblico. La radio meriterebbe un capitolo a parte! Nei festival vince il dj e la sua proposta, soprattutto a livello di quanto ha prodotto lui stesso!
Quali sono le tue radici musicali?
Mi sono appassionato alla musica Dance con i Technotronic, i Westbam, i dischi di Hithouse, Lil Louis. Per citare i primi che mi vengono in mente. Impazzivo per la techno ai tempi della Stealth, della R&S, di Speedy J. E della House, che allora era la "Underground". Ero affascinato dal fatto che non capivo più niente ascoltando "Deep Inside" di Hardrive su Strictly Rythm. Pensavo: "Ma perché sono stregato da un campione di 2 secondi in loop ed una ritmica così minimale?" Che bello. Oggi scambiarmi ogni tanto un messaggio con la storica A&R di quella label, mi da gioia e risveglia tante emozioni!
Raccontaci una bella serata che hai vissuto recentemente
A Miami, durante la Music Week di quest'anno. Con grandissimo piacere sono stato invitato da Kryder a suonare all'ultimo party della Sosumi, per la quale ho prodotto due dischi, ed è stato molto coinvolgente. Peraltro me la son davvero sudata perché Alitalia mi aveva lasciato a terra e son dovuto passare per Mosca. Ma questa è un'altra storia. Poi, dopo il mio set con Georgia Mos, ha suonato Kryder e ha messo il nostro pezzo invitandoci in console: una sensazione magnifica e molto appagante. C'è un video di tutto questo che trasuda emozione!
https://www.instagram.com/gabryvenus/
https://www.facebook.com/gabryvenusdj/