"Serve un reato specifico contro la violenza subita da una donna disabile".
È la proposta lanciata giovedì 26 novembre dalla giornalista Fiorenza Sarzanini del Corriere della Sera, nel corso del Convegno Disviolenza.
"Per questo è necessario creare un movimento di opinione unito ad un impegno dei media e di tutta la stampa - prosegue la Sarzanini - per migliorare la legislazione vigente aggiungendo ai quattro nuovi reati appena introdotti anche quello che riguarda la violenza subita dalle donne disabili.""Un obiettivo da raggiungere per rendere non solo il processo più fluido, ma soprattutto per aiutare le vittime a non sentirsi due volte sotto accusa."
+Cultura Accessibile, che ha promosso la tavola rotonda Disviolenza, sosterrà questa iniziativa e garantirà tutto l’impegno per rendere attuativo un concreto percorso e arrivare a una proposta di legge.
Nel processo di emancipazione culturale del nostro Paese, questo passaggio rappresenta una tappa fondamentale su cui lanciare un’iniziativa comune e chiedere alle Istituzioni di operare in questa direzione.
Disviolenza, dialoghi intorno e dentro la violenza sulle donne disabili, è stato organizzato dall'Associazione +Cultura Accessibile con Invisibili Corriere della Sera e FISH, da un'idea di Anna Gioria, blogger di Invisibili.
La tavola rotonda online è stata condotta da Alessandro Cannavò, caporedattore del Corriere della Sera.