Cronaca

Le vittime sono i più deboli

L’uccisione di una donna ogni 60 ore, non costituisce un record, l'Italia è il paese europeo dove si uccide meno, la media nel resto del continente è molto più alta.

Gli ultimi casi di Femminicidio hanno riportato l’emergenza sbandierata dai social ai giornali, con il problema di leggi fatte ma non attuate e di denunce sottovalutate.

L’impressionante rivelazione però è la cattiveria umana che non colpisce solo le donne, ma anche i bambini uccisi e buttati come animali, maltrattati nelle scuole, fino ad arrivare agli anziani massacrati.

Chi subisce violenza sono i più deboli, chi non può reagire. La società deve combattere ogni tipo di malvagità, che non si limita a moglie e compagne.

In Italia la delinquenza esiste ma con diverse sfaccettature.

Quello che mi chiedo come mai nonni uccisi dai nipoti , bambini buttati nei cassonetti, bambini picchiati... non meritino il giusto spazio dai media. Forse perché anche noi tutti gli diamo poca importanza?

Diamo ad ogni fatto di violenza il giusto spazio per sensibilizzare l’intera società, per far capire che questa battaglia deve essere combattuta per ogni persona debole, è quella la nostra vittoria.

Anche i bambini sono da tutelare perché rappresentano il nostro futuro, così come gli anziani perché rappresentano il nostro passato.

Autore Gianluca Santoni
Categoria Cronaca
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