12 milioni di persone sulle strade. 350 ore di programmazione totale, 190 ore di diretta televisiva, 4.200.000 persone l'audience media giornaliera, con picchi che sfiorreranno i 10 milioni solo in Italia, mentre oltre i confini nazionali saranno circa 5.500 le ore di programmazione, con un’audience stimata in 192.000.000 di telespettatori e 16.000.000 di utenti social web.

Questi i numeri che accompagneranno le imprese dei 196 ciclisti (*) suddivisi in 22 squadre che, partendo da Alghero il 5 maggio, percorreranno i 3.615 km della 100esima edizione del Giro d’Italia, fino al gran finale del 28 maggio a Milano.

Sarà di oltre 170 km la media per tappa, 2 le crono individuali, 6 le tappe per i velocisti, 8 le tappe di media montagna e 5 quelle di alta montagna.

In questa edizione della corsa non potevano mancare gli omaggi a due grandi protagonisti del Giro. Così, l'11esima tappa partirà da Ponte a Ema (Firenze), luogo di nascita di Gino Bartali, e comprenderà 4 gran premi della montagna. Mentre la 14esima tappa partirà da Castellania (Alessandria), luogo di nascita di Fausto Coppi, e teminerà con il GPM di Oropa.

I due principali protagonisti dell'edizione numero 100 del Giro d'Italia, saranno Vincenzo Nibali, che corre per Bahrain-Merida, e Nairo Quintana del Movistar Team, che non ha nascosto le proprie ambizioni, dicendo di puntare all'accoppiata Giro Tour.

Il via da Alghero per la prima tappa, che si concluderà ad Olbia dopo 206 km, sarà dato poco dopo mezzogiorno.


(*) Nicola Ruffoni e Stefano Pirazzi della Bardiani CSF sono stati sospesi alla vigilia della corsa perché trovati positivi ad un controllo antidoping.