Il film di Jay Roach ci illustra la drammatica storia di uno dei più pagati sceneggiatori di Hollywood che negli anni '50 venne accusato di essere un simpatizzante comunista. Insieme a lui altri attori e sceneggiatori vennero coinvolti e inseriti dalla Commissione per le attività antiamericane nella black list, impedendo loro di continuare a lavorare. Ma Dalton Trumbo non si dette per vinto e continuò a scrivere sceneggiature sotto falso nome, vincendo anche degli Oscar. Solo nel 1960 per merito di Kirk Douglas che lo ingaggiò per riscrivere Spartacus riuscì ad uscire dal vortice in cui venne coinvolto.