Champions League, l'Inter vince anche a San Siro e si qualifica ai quarti dove affronterà il Bayern Monaco

L'Inter ha conquistato i quarti di finale di Champions League per la seconda volta dalla stagione 2010/11, superando il Feyenoord anche nel match di ritorno: 2-1 alla fine dei 90 minuti (risultato aggregato 4-1).
Al minuto 8, Marcus Thuram ha messo la partita sul giusto binario segnando un gol spettacolare dopo aver recuperato palla sulla trequarti. Nonostante lo svantaggio, il Feyenoord non rinuncia a far gioco e poco prima dell'intervallo, Jakub Moder porta il risultato in parità con un tiro dagli 11 metri.
A inizio ripresa, i nerazzurri si riportano di nuovo in vantaggio trasformando anche loro un rigore con Calhanoglu, che ha realizzato così il suo secondo gol in Champions League (il primo risaliva a febbraio 2015). Rigore, va ricordato, concesso per un fallo del tutto inesistente.
Ai quarti, l'impegno dell'Inter sarà duro, poiché avrà di fronte i tedeschi del Bayern Monaco che ieri hanno superato anche in trasferta il Leverkusen per 2-0 (risultato aggregato 5-0).
Negli altri due incontri del martedì, si sono qualificate per il turno successivo il Barcellona, che ha superato il Benfica 3-1 (risultato aggregato 4-1) e il PSG che ha battuto in trasferta il Liverpool ai calci di rigore.
I francesi hanno pareggiato il risultato negativo dell'andata con un gol di Dembélé al 12'. Il Liverpool ha reagito, soprattutto dopo l'intervallo, iniziando a mettere in evidenza le doti di Donnarumma che si supera su un colpo di testa di Luis Díaz.
Il portiere della nazionale diventa decisivo anche nei calci di rigore, a cui si è dovuto far ricorso perché il risultato aggregato, anche dopo i supplementari, era rimasto fermo sull'1-1. Ai tiri dal dischetto Donnarumma neutralizza le conclusion di Darwin Nunez e Curtis Jones, permettendo al diciannovenne Desire Doue di trasformare il rigore della vittoria per il PSG, che ai quarti affronterà la vioncente tra Club Brugge e Aston Villa.