S.MARIA CAPUA VETERE – (Ernesto Genoni) - “Enrico e Milena. Due angeli in Paradiso” è il titolo dato alla nuova edizione del libro dell’Avv. Raffaele Crisileo, in libreria con l’inizio del nuovo anno, che vanta la prefazione del Patriarca di Gerusalemme, Cardinale Pierbattista Pizzaballa. Una elegante brossura di 240 pagine pei i tipi della casa editrice “Edizioni Saletta dell’Uva”. L’Avv. Crisileo affronta qui il tema del “processo indiziario” nel nostro Paese, con l’intento di mostrarne, qualora tutti gli elementi vengano rispettati con rigore logico e lucidità, l’indiscusso valore giuridico.
Una prima parte del nuovo libro dell’avvocato Raffaele Crisileo, descrive il “post factum” dell’omicidio del giovane Enrico di Monaco, riportando con puntualità le riflessioni dell’autore su quant’altro ha percepito sia da avvocato sia da cittadino, su un omicidio orripilante, che venti anni fa sconvolse la città di Santa Maria Capua Vetere. Un focus sui risvolti giudiziari di quel processo, partendo dal giudizio di secondo grado che stravolse il primo verdetto. Poi a seguire le interviste alla mamma di Enrico. La seconda parte di “Enrico e Milena. Due angeli in Paradiso”, Crisileo descrive un altro omicidio, avvenuto nell’anno 1971, rimasto particolarmente impresso nella memoria di tutti noi: quello di Milena Sutter, una giovanissima ragazza di Genova, che aveva solo tredici anni.
Crisileo prosegue con questo libro, una ricerca analitica, dal punto di vista giuridico e psicologico, nel mondo del processo penale indiziario: un’analisi attraverso i personaggi e i drammi vissuti nei vari processi che l’avvocato penalista del Foro sammaritano ha trattato nel corso degli anni. Tematiche tratte con valentia descrittiva in diverse pubblicazioni come: “Sulla scena del delitto. Arringhe e Ricordi”, pubblicato nel 2014, “Storia dell’Oratoria Forense” nel 2015 e “Vittima Innocente” nel 2023.
Uno studio accorsato quello dell’Avv. Crisileo, uno studio, il suo, di ampia frequentazione a livello nazionale, ma lei - domandiamo all’autore del libro - riesce comunque a ritagliarsi spazi da dedicare ad una feconda produzione letteraria. Dove trova il tempo da dedicare a questa nobile arte?
“Mi alzo alle quattro del mattino tutti i giorni – ci confessa l’avvocato. Dedico almeno due ore al giorno alla lettura e in particolare alla scrittura dei miei testi. A me attira narrare fatti e processi che ho vissuto nella mia esperienza professionale – ci spiega Crisileo con il suo eloquio preciso . Trovo interessante soprattutto descrivere le emozioni che provo nel difendere le persone, cercando di trasmettere al lettore il mio personale coinvolgimento emotivo che provo nell’esercitare la mia professione di avvocato.”
L’avvocato Crisileo, nel suo stile di trattazione delle tematiche, introduce anche i non addetti ai lavori nel mondo del diritto. “Il suo uno stile discorsivo, - commenta nella prefazione al libro Mons. Pierbattista Pizzaballa - a volte quasi parlato, e forse non potrebbe essere diversamente, vista l’indubbia abilità oratoria che traspare dalla trascrizione di una delle sue arringhe qui riportate.”