La nave Sea-Watch 3, questo sabato, è stata dissequestrata. Lo ha comunicato alla Ong, con un atto formale, la Procura di Agrigento che, pertanto, consente a Sea Watch la possibilità di riprendere le operazioni di salvataggio in mare.
Attualmente, dopo il sequestro della Mare Jonio, non vi erano nel Mediterraneo meridionale navi che facessero attività di ricerca e soccorso, tanto che per buona parte del mese di maggio ad operare "salvataggi" nelle acque davanti al nord Africa vi era solo la Guardia costiera libica.
Questa circostanza, in base ai dati di Oim e Unhcr, è servita ulteriormente a dimostrare che non è la presenza delle Ong a favorire le partenze dalla Libia, come chiariscono numeri e barre del grafico sottostante.