Sono state necessarie quasi tre ore e mezza di gioco a Lorenzo Musetti per avere ragione del californiano Taylor Fritz nel quarto di finale di Wimbledon 2024. Alla fine Musetti, numero 25 del mondo, ce l'ha fatta ed è così diventato il quarto italiano a raggiungere le semifinali del più prestigioso dei tornei del "grande slam", dopo Nicola Pietrangeli (1960), Matteo Berrettini (2021, primo italiano in finale) e Jannik Sinner (2023).

Musetti ha confermato il suo ottimo momento sull'erba, dove ha vinto 12 delle ultime 14 partite, raggiungendo la semifinale a Stoccarda e la finale al Queen's e conquistato questo traguardo a spese di un Fritz che era reduce da tre vittorie consecutive sull'erba di Eastbourne, un vero specialista di questa superficie.

Va detto che il primo set di Musetti non è stato incoraggiante, tutt'altro. Progressivamente, però, il carrarino ha iniziato a prendere fiducia e a migliorare progressivamente il suo gioco fino a dar vita a scambi assolutamente spettacolari, applauditissimi dal pubblico presente. Musetti ha iniziato lentamente, permettendo a Taylor di vincere il primo set, ma ha subito reagito trovando il break nel secondo set, vincendo poi il tie-break. Ha dominato il terzo set, mentre Fritz ha recuperato nel quarto. Nel quinto e decisivo set, la maggiore freschezza di Musetti ha fatto la differenza: ha strappato due volte il servizio allo statunitense e ha chiuso al primo match-point (36 76(5) 62 36 61).

"Non ho ancora realizzato quello che ho fatto", ha dichiarato Musetti a caldo. "Probabilmente non ho neppure le parole per descrivere quello che provo. Con il mio team ci eravamo detti di provare a giocare bene anche su grandi palcoscenici come questo (Musetti ha giocato sul Campo n.1 dell'All England Club). Per me questo match era un onore, ma anche una responsabilità. Credo che abbiamo giocato un grande match, perché anche Taylor era in forma. Probabilmente ho giocato il mio miglior tennis alla fine, mentre all'inizio ho avuto qualche difficoltà con il servizio. La svolta è arrivata nel secondo set, che mi ha dato grande fiducia. Spero di giocare altrettanto bene anche venerdì".

In semifinale, Musetti affronterà Novak Djokovic, sette volte vincitore di Wimbledon, che ieri non è sceso in campo e si è potuto riposare a seguito del ritiro del suo avversario, Alex De Minaur. I precedenti danno vincente il serbo 5-1: ma non comprendono alcun match sull'erba. 

Non va neppure dimenticato che martedì Jasmine Paolini (virtualmente n. 5 al mondo) e oggi tenterà di accedere alla finale contro la croata Donna Vekic, contro cui è in vantaggio 2-1 negli scontri diretti.