Turchia: Lavoro minorile e i grandi brand di abbigliamento
In molti casi dietro un grande marchio internazionale id moda, si nasconde la terribile piaga del lavoro minorile. Bambini che lavorano in condizioni disumane per un po’ di spiccioli, invece di andare a scuola e “fare” quello che fanno i loro coetanei più fortunati di loro.
H&M famoso colosso svedese dell’abbigliamento, (Lo stesso marchio che riteneva le persone grasse e sovrappeso non fossero idonee a comprare il loro abbigliamento) ha ammesso pubblicamente di impiegare bambini siriani presso le fabbriche in Turchia di un suo fornitore.
Sino a oggi solo 2 marchi hanno certificato pubblicamente l’uso di bambini siriani rifugiati per la produzione dei loro prodotti, l’H&M e Next.
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