«Abbiamo perso dei punti in precedenza, ora abbiamo vinto due partite con passi avanti nel carattere. La squadra conosce l'importanza delle prossime partite e non dobbiamo accontentarci, abbiamo necessità di portare a casa altri punti. Non sarà facile perché la Fiorentina è allenata da un bravo allenatore e sta bene, in più hanno il sostegno della città che per loro è molto importante. Dal canto nostro c'è anche la presenza di uno stadio che sarà ancora pieno, che è sempre stato al fianco dei giocatori e che sarà la nostra forza. San Siro è la Scala del calcio, di fronte ad un pubblico del genere bisogna essere perfetti e non si può sbagliare niente.»

Queste le parole che Luciano Spalletti, allenatore dell'Inter, ha usato per commentare la gara che vedrà impegnati a San Siro i nerazzurri contro la Fiorentina, nell'incontro che farà da anticipo alla sesta giornata del campionato di Serie A, turno infrasettimanale che si disputerà nell'arco di tre giorni, con il match di chiusura che giovedì vedrà affrontarsi Empoli e Milan.

«Abbiamo fatto bene, ma non abbiamo fatto ancora niente - ha detto invece l'allenatore della Fiorentina, Stefano Pioli. - Dobbiamo essere contenti di quello che stiamo facendo ma siamo solo all'inizio e non c'è modo di pensare se non alla prossima partita.

Dobbiamo rimanere concentrati e determinati soprattutto in questo periodo perché abbiamo giocato solo 48 ore fa e adesso abbiamo una partita molto impegnativa.

Dobbiamo allo stesso tempo essere consapevoli della nostra identità, delle nostre qualità e del nostro modo di giocare che deve essere quello e va portato avanti in ogni singola partita.»


Quello che si disputerà martedì è sicuramente l'incontro più interessante della giornata, ma, visto finora l'andamento di alcune big o presunte tali, anche incontri non di cartello hanno molti motivi per essere seguiti. Oltre Roma-Frosinone, con l'occasione per Di Francesco di aggiustare schemi e formazione per capire se può ancora contare su una squadra per il prosieguo del campionato, anche Empoli e Milan è da tenere sott'occhio, visto che su quel campo i rossoneri hanno sempre, tradizionalmente, avuto non pochi problemi.


Tra le curiosità da segnalare, nel turno scorso l'Atalanta è stata la squadra ad aver corso di più con 113,427 km percorsi, seguita dal Bologna (112,668) e dal Cagliari (111,961).

Darwin Machis, Udinese, è invece il calciatore che ha compiuto l'accelerazione maggiore, riuscendo a raggiungere i 34,87km/h, seguito da Cristhian Kouame (34,47) e Kostas Manolas (34,19).

Cristiano Ronaldo, invece, è al primo posto nella graduatoria legata ai tiri in porta. L'attaccante bianconero, nelle prime cinque giornate ne ha fatti ben 32 dei 90 complessivi della Juventus, e nella gara vinta per 2-0 contro il Frosinone, CR7 è il calciatore che ha provato più volte la conclusione con 7 tiri, di cui 5 nello specchio della porta.

Agli interisti Milan Skriniar e Kwadwo Asamoah, rispettivamente, il primo e secondo posto del numero di palloni recuperati nel match contro la Sampdoria, mentre Lukasz Skorupski (Bologna) ha effettuato il maggior numero di parate (8) contro la Roma.