Alle soglie dei 90 anni viveva per la famiglia che comprendeva la sua azienda e la sua storia.

Filippo Mazzetti, Fili per gli amici, è una di quelle persone che portano dentro la Storia. Un carico di Memoria che lui portava con disinvoltura ma con molto rispetto. L’azienda di famiglia ad Altavilla Monferrato esiste dal 1846 e fu fondata proprio da un Filippo Mazzetti come il caro Fili. L’azienda ha attraversato tutta la storia d’Italia e il lavoro incessante di questa azienda, fatto di grande professionalità e caparbio attaccamento alla terra e alle tradizioni, ha sempre viaggiato su livelli elevati. A qualsiasi costo. E per mantenere uno standard così elevato è chiaro che bisogna amare il proprio lavoro. 

Filippo Mazzetti considerava l’Antica distilleria di Altavilla, parte della sua famiglia. Tra azienda e famiglia non c’era differenza. Il suo aspetto e la sua natura mite nascondeva una roccia di memoria e un saldo “ancoraggio” ai valori più elevati della vita.

Ho avuto la fortuna di conoscerlo nel 2009 quando ho bussato con la mia famiglia al campanello dello stabilimento incuriosito di questa azienda storica. Nonostante la chiusura il buon Fili non solo ha aperto le porte dello stabilimento ma ci ha accolto aprendo le porte del suo cuore.

Il racconto della sua storia si è così snodato tra gli alambicchi, la bellissima vaporiera, le botti, le bottiglie. Siamo così entrati nel suo mondo e da quel momento è nato un filo conduttore che me lo faceva sentire come un componente della mia famiglia. Molti aspetti e molti valori ci accomunavano.

La famiglia. Al suo fianco una donna eccezionale, forte e determinata e i suoi figli che continuano l’arte di famiglia. Si commuoveva parlando di loro e dell’azienda con orgoglio. Con Fabrizio ed Alessandro c’era un rapporto che comprendeva l’aspetto familiare e quello lavorativo.

“Lavorare con lui è stato semplice e naturale. È sempre stato rispettoso verso noi figli e le nostre idee. Oggi ci manca il padre ma non solo” ci dice con commozione Fabrizio “…ci manca un collega speciale, un compagno di lavoro che con la sua esperienza e con il suo esempio, sono certo che continuerà ad accompagnarci tra le pieghe della storia della nostra azienda”.

Una storia che continua proprio grazie al Fili. Ed è una bella storia da vivere, da raccontare e farne Memoria. Un dovere.

Gero La Vecchia